Calcio
Brini carica il Benevento di Coppa: “Contro la Virtus Entella sfida stimolante”. E polemizza sul campionato “spezzatino”
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“E’ una Coppa che va rispettata perché sono gare ufficiali. C’è una squadra che fa una categoria superiore alla nostra, è un confronto tra giocatori che credo sia da stimolo anche per i miei ragazzi”.
Stimoli dalla Coppa Italia contro una formazione di serie B, con l’obiettivo di arrivare al meglio alla prima di campionato. Il Benevento di mister Brini non cercherà forse l’impresa sabato sera a Chiavari contro la Virtus Entella, nella sfida valida per il secondo turno eliminatorio di Tim Cup, ma prenderà la gara come un banco di prova, un’occasione per valutare la preparazione della squadra e soprattutto di determinati giocatori, anche alla luce delle assenze di De Falco, Scognamiglio e Alfageme. E con un Marotta fermo ai box per squalifica in occasione dell’esordio stagionale a Ischia.
L’incontro con la stampa, alla vigilia della partenza per la Liguria, è anche un momento propizio al tecnico marchigiano per spiegare cosa non gli è piaciuto nel match vinto domenica scorsa contro la Correggese.
Nel corso della conferenza l’allenatore giallorosso scherza anche con i cronisti sul mercato lasciando “presagire” che, fino alla chiusura di settembre, potrebbe arrivare ancora qualche altra sorpresa nel Sannio.
E poi apre il capitolo Mancosu, dato più volte in partenza, ma che Brini reputa importantissimo in questo organico. Immaginandolo anche attaccante o esterno.
Infine, la polemica inevitabile per il campionato “spezzatino” voluto da Macalli e dalla Lega Pro, che Brini definisce come un passo indietro di 30 anni e un’imposizione nei confronti delle società.
Le dichiarazioni nel servizio video.