Matrimoni e unioni civili a Benevento gratuiti nei giorni infrasettimanali e a pagamento durante il week-end: il fatto non è nuovo, considerato che a prevederlo è il regolamento comunale per la celebrazione del rito civile approvato a dicembre 2016, ma è di qualche giorno fa la nuova determinazione da parte della giunta comunale di Palazzo Mosti della tariffe per l’utilizzo dell’aula consiliare, del salone di rappresentanza di Palazzo Paolo V, dei Giardini di Palazzo De Simone e della Villa Comunale.
L’uso sarà gratuito, in orario lavorativo, dal lunedì al venerdì per l’aula consiliare del Comune, per la Villa comunale e per lo studio dell’assessore delegato alle funzioni e del dirigente del servizio di Stato Civile presso palazzo Impregilo. Quest’ultimo non sarà utilizzabile nel week-end.
Se, invece, i futuri sposi, sceglieranno di convolare a nozze il sabato e la domenica, la tariffa varierà dai 150 euro per l’aula consiliare di Palazzo Mosti, ai 250 euro per il cuore verde della città. Saranno sempre a pagamento, e al costo di 250 euro, i Giardini di Palazzo De Simone e dei locali di Palazzo Paolo V.
Alla base della decisione di fissare i corrispettivi tariffari, ci sono i costi del personale necessario per la celebrazione di matrimoni, dei servizi offerti in termini di consumi per riscaldamento, energia elettrica, pulizia degli ambienti, l’orario e la tipologia del luogo. Rappresenta, di certo, un valore aggiuntivo la valenza storico-architettonica, artistica e culturale degli spazi scelti.
La determinazione, da quanto si legge nella deliberazione di giunta pubblicata sull’albo pretorio on line del Comune di Benevento, sarà valida per i prossimi cinque anni.