Comune di Benevento
Deiezioni canine, l’ordinanza del Comune: multe fino a 500 euro per chi non pulisce
Ascolta la lettura dell'articolo
Il Comune di Benevento torna ad occuparsi delle deiezioni canine lungo le strade pubbliche. Il sindaco Clemente Mastella, infatti, ha emesso un’ordinanza che impone ai proprietari e ai detentori a qualsiasi titolo di cani (muniti o meno di microchip) e alle persone temporaneamente incaricate della loro custodia o conduzione alcune regole di comportamento.
“I cani, con i loro padroni, – si legge nell’atto di Palazzo Mosti – possono accedere ai luoghi e ai mezzi pubblici se condotti al guinzaglio e con la museruola; possono essere condotti nella pubblica via e in altri luoghi aperti al pubblico con il guinzaglio o, in mancanza, con idonea museruola. Per i padroni, invece, c’è l’obbligo di raccogliere immediatamente gli escrementi e di provvedere alla pulizia del suolo qualora gli animali sporchino strade, piazze, cortili, accessi alle abitazioni, spazi prospicienti i negozi, giardini pubblici e tutte le aree pubbliche in genere o i luoghi aperti al pubblico.
Ancora, è fatto obbligo ad ogni proprietario di cane, nonché a chiunque ne abbia anche solo temporaneamente la custodia o la conduzione, di avere sempre con sé un sacchetto, un’apposta paletta o altro strumento idoneo alla raccolta o rimozione delle deiezioni quando si trova in aree pubbliche assieme al cane ed essere, quindi, in grado di esibirlo a richiesta degli organi di vigilanza. Il dispositivo obbliga i cittadini a depositare nei contenitori portarifiuti le deiezioni raccolte in appositi e idonei involucri o sacchetti.
L’ordinanza impone, inoltre, l’obbligo di rimuovere le ciotole vuote e i resti di cibo a terra a chiunque alimenti cani vaganti in aree pubbliche o aperte al pubblico in modo da evitare problemi di natura igienico-sanitaria. A coloro che trasgrediranno sarà erogata una sanzione amministrativa pecuniaria che va da un importo minimo di 25 euro un importo massimo di 500″.
Non è il primo tentativo che il Comune fa per arginare il fenomeno. Nel giugno del 2013 la precedente amministrazione intensificò i controlli della Polizia Municipale in seguito a molti reclami da parte dei cittadini, delle associazioni e dei comitati di quartiere che lamentavano l’impraticabilità dei marciapiedi per via dei residui lasciati dai cani e non rimossi dai proprietari.
Un tentativo che, evidentemente, non è riuscito nel suo intento. Ora, l’amministrazione Mastella ci riprova sperando in una maggiore collaborazione anche di quei padroni meno ‘educati’.