Sentenza Amts, ecco le reazioni della politica. Mastella: “Mezza buona notizia”

Sulla revoca del fallimento di Amts arrivano le prime reazioni dal mondo politico. “La pronuncia odierna – scrive il sindaco di Benevento, Clemente Mastella – rappresenta una mezza buona notizia. Innanzitutto tiriamo un sospiro di sollievo per la prosecuzione dell’attività svolta dall’azienda di trasporti pubblici di Benevento e per il servizio ai cittadini.

Resta alta l’attenzione – aggiunge – per garantire la continuità occupazionale e sicuramente proseguirà il percorso di risanamento e razionalizzazione dei costi aziendali che andrà avanti spedito con a disposizione tempi meno stringenti per la compiuta attuazione. In attesa della possibile sentenza definitiva, si apre una nuova fase nella gestione delle incombenze, ben consci che le difficoltà da risolvere restano tutte attuali e che l’Amts per garantirsi sostenibilità deve cambiare.

Attendiamo le decisioni dei curatori – conclude il primo cittadino – che potrebbero anche presentare ricorso ma intanto posso assicurare il mio impegno e quello dell’intera amministrazione comunale a supporto dei lavoratori, dell’azienda e dei cittadini utenti del fondamentale servizio”.

Ed è il social network Facebook che si fa canale per la divulgazione immediata delle opinioni dell’ex sindaco Pepe e dei componenti della giunta da lui guidata.

“Avevo ragione” – chiosa l’ex primo cittadino Fausto Pepe, in un post sulla sua pagina Facebook e aggiunge: “Amts vince il ricorso. Revocata la procedura di fallimento. È stato riconosciuto il lavoro di risanamento dei conti e dell’azienda. Un bene per l’azienda e i suoi lavoratori, per i cittadini beneventani e per la città. Beh, avevo ragione. Bene così.”

Per l’ex assessore comunale alla Mobilità, Maria Iele, che commenta la dichiarazione di Pepe, si tratta di “un grande e prestigioso risultato per la città.”

Mentre per l’ex assessore alle Politiche economiche e al Bilancio del Comune di Benevento, Francesco Saverio Coppola, la decisione della Corte d’Appello di Napoli rappresenta “un giusto giudizio sul procedure di risanamento e sul piano industriale della tua amministrazione. Un buon auspicio per i lavoratori e per la città.”

“La pronuncia della Corte di Appello di Napoli che ha revocato il fallimento dell’AMTS – scrive il coordinatore cittadino del Pd, Giovanni De Lorenzo – sancisce il corretto agire del Consiglio di Amministrazione dell’epoca e del socio Comune di Benevento, sia nella gestione ordinaria sia nell’individuazione delle soluzioni prospettate per il risanamento dell’azienda partecipata.

Il Partito Democratico, senza cedere a giudizi sommari, errati alla luce di quest’ultima notizia e che hanno contraddistinto anche la recente campagna elettorale, è sempre stato vicino ai lavoratori, condividendo le scelte fatte dagli amministratori. A tal proposito è doveroso ricordare ancora una volta che la crisi aziendale dell’AMTS ha origine nel contenzioso riguardante il parcheggio di via Porta Rufina, voluto dalla giunta D’Alessandro.

Ed è singolare – spiega – che in campagna elettorale alcuni amministratori dell’epoca, protagonisti di quella scelta rivelatasi disastrosa, abbiano dimenticato le proprie responsabilità, addossandole unicamente all’amministrazione uscente. Questo argomento è stato uno dei cavalli di battaglia della campagna elettorale anche dell’attuale Sindaco: dopo due mesi di governo cittadino, però, salvo qualche ulteriore proclama e qualche commento improntato al disfattismo, nulla è stato indicato per risolvere la problematica del trasporto pubblico locale.

Addirittura – conclude De Lorenzo – sono stati attaccati pubblicamente i componenti del CDA, cui va la mia personale solidarietà, salvo poi la clamorosa smentita dettata dalla pronuncia in oggetto. Alla cui luce, considerato anche il piano di concordato preventivo che dovrebbe essere ora approvato, tante famiglie possono finalmente tirare un sospiro di sollievo e guardare con fiducia al futuro”.

“Alla luce della sentenza emessa dalla Corte di Appello di Napoli con la quale, in riforma della sentenza emessa dal Tribunale di Benevento, è stata disposta la revoca del fallimento dell’Amts, appare opportuno che il presidente della commissione Mobilità e Trasporti – Delia Delli Carri – convochi ad horas una riunione dell’organismo consiliare, alla presenza dell’assessore delegato al ramo – Amina Ingaldi – e del management dell’Amts al fine di discutere del futuro dell’azienda”. E’ quanto affermano in una nota congiunta Vincenzo Sguera, capogruppo di Benevento Popolare in Consiglio Comunale e Francesco Farese, segretario del coordinamento cittadino Ncd, commentando la sentenza della Corte di Appello.

“Questo – sostengono gli esponenti Ncd – rappresenta un dato importante e positivo per assicurare la continuità del servizio ai cittadini e la tutela dei lavoratori. E’ necessario però dare immediato impulso ad un serio confronto per porre in essere tutte le iniziative atte ad un piano di risanamento, al rilancio dell’azienda ed al miglioramento dei servizi offerti, nonché di alcuni aspetti funzionali. Per tale motivo – concludono Sguera e Farese – invitiamo l’Amministrazione a convocare celermente gli organi competenti in materia in modo da giungere in modo tempestivo all’adozione di efficaci azioni e di conseguenti provvedimenti”.

“Da questo momento, per l’Amts e i suoi dipendenti, – scrive l’Ugl Trasporti – si aprono nuovi scenari e prospettive di continuità, serenità e di crescita, sia per quanto riguarda il servizio, indispensabile per studenti e cittadini, sia per gli stessi lavoratori che finalmente dopo tanto buio, riescono a intravedere un po’ di luce da questa triste vicenda.

Tuttavia, le difficoltà e le problematiche da affrontare sono innumerevoli, ma con la giusta serenità, serietà e senso di responsabilità che ha contraddistinto la maggior parte dei dipendenti, si potranno raggiungere traguardi tali da far diventare questa azienda solida e affermata nel settore Tpl cittadino, provinciale e campano.

Come organizzazione sindacale – conclude nella nota – presteremo sempre attenzione a quelli che saranno i risvolti aziendali, rimanendo sempre attenti e vigili nello svolgimento della vicenda e nel proporre nuove idee, affinché ci sia più collaborazione tra tutte le parti sociali e istituzionali”.