CRONACA
Telesina, installato nuovo autovelox nel territorio di Torrecuso
Ascolta la lettura dell'articolo
Un nuovo “nemico” in agguato per gli automobilisti che percorrono quotidianamente la statale “Telesina”, di proprietà dell’Anas, che da diverso tempo ha ben poco della strada a scorrimento veloce, da sempre snodo di collegamento fondamentale con l’autostrada A1.
L’arteria è ormai passata agli onori delle cronache per essere una mulattiera impercorribile, dove ogni giorno si rischiano guasti meccanici, forature e perdite di tempo, con buona pace dei conducenti abituati a districarsi tra i crateri dell’asfalto in una sfida che sembra sempre più una corsa ad ostacoli.
Nella giornata di oggi, infatti, sono iniziate le prove tecniche e le tarature per un nuovo autovelox di ultima generazione, installato al km 54 nel territorio di Torrecuso, tra gli svincoli di Ponte e Paupisi, che entrerà in funzione a brevissimo.
La decisione, quella di aggiungere una ulteriore macchinetta per il controllo della velocità sulla martoriata strada, è un provvedimento che da sempre divide i cittadini: se da un lato ha portato ad aumentare l’attenzione per la sicurezza stradale e la prevenzione riducendo gli incidenti, che lungo la 372 hanno causato spesso morti e tragedie, dall’altra parte è visto come un colpo basso dei Comuni per rimpinguare le casse.
Con i limiti di velocità di 60 km all’ora e gli autovelox piazzati un po’ ovunque, la frittata è fatta e percorrere la Telesina è sempre più una odissea senza fine. A breve dovrebbe esserne posizionato anche un altro nel territorio di Castelvenere e in quello di Amorosi, lungo la Fondovalle Isclero.
Nei giorni scorsi, intanto, il Movimento Difesa del Cittadino ha avuto un incontro in Prefettura per discutere della problematica e dei numerosi verbali accertati nel 2015. Stesso discorso per il Comitato Protrignina che ha promesso battaglia a suon di ricorsi per tutelare gli automobilisti.
Enrico Ivaldi
31 Mar, 2016 a 21:28
No ci sono commenti! Pero’ qui ci sono molte persone piu’ che arrabbiate https://www.facebook.com/groups/velox272/
blabla
31 Mar, 2016 a 21:46
acciretev!!!!
Gino il Latino
1 Apr, 2016 a 12:37
qualche giorno ci facimm zumpà tutte quant …. BOOOOOMMM !!!
jacgio
31 Mar, 2016 a 21:50
Siamo alla vergogna totale. Che schifo.
Enrico Ivaldi
1 Apr, 2016 a 0:44
“Anche gli AUTOMOBILISTI nel loro piccolo si incazzano!” e qui lo sono gia’ parecchio: https://www.facebook.com/groups/velox272
giancarlo
1 Apr, 2016 a 9:35
Ma quale vergogna! ma quale arrabbiarsi! ma quale schifo! svegliatevi!!!! è ora di agire e di far valere la legge, non di parlare!
quest’ultimo autovelox di torrecuso:
andate sul sito del comune di torrecuso e cercate i documenti della gara di appalto per questo stramaledetto autovelox, troverete solo il bando di gara, leggetelo! cercate ancora nel sito del comune, troverete forse un documento che dice chi ha vinto questa gara?
Chiarisco non voglio insinuare niente! Sono solo una normale persona un po curiosa a cui
piace informarsi su quello che accade.
Mi chiedo perché, ma non riesco a trovare una spiegazione, probabilmente perché sono tonto, però sono capace di leggere e leggo che l’importo della gara è di un milionetrecentonovantacinquemila euro. Vista l’estrema importanza del dispositivo, sempre nel bando è richiesto che la manutenzione dell’utilissimo dispositivo sia espletata entro 72 ore dalla richiesta!!! pensatele le buche nelle strade le riparano entro 72 anni !!! visto che prevedono di fare 10.000 multe l’anno (cosi poche) nel bando è richiesto che la ditta aggiudicataria dovrà mettere a disposizione del Comando di P.L. almeno una unità lavorativa con un minimo di 30 ore settimanali (sicuramente sceglieranno un valido collaboratore) Poi vista l’estrema importanza dell’operato la ditta aggiudicataria dovrà garantire al ritiro del materiale cartaceo (le multe) presso il Comando di P.L. con cadenza giornaliera, incluso il sabato mattina. ripeto anche il sabato mattina !!!!
Giusto per dire è utile sapere che le multe devono essere gestite dai P.L., se lo fanno altri al loro posto deve essere fatto solo con la loro presenza, lo dice la legge …
Infatti L'”elaborazione” della sanzione va fatta dai vigili, se ad elaborare la multa fatta con l’autovelox non è stato un agente della municipale allora ci sono speranze di vedersi annullata la sanzione. Infatti, dal verbale di accertamento deve emergere “adeguatamente” che il rilevamento è stato fatto da “un agente preposto al servizio di polizia”. Lo ha deciso la Corte di cassazione con la sentenza del 5 aprile 2011 n. 7785. I Supremi giudici hanno infatti accolto le doglianze dell’automobilista che lamentava la mancata partecipazione della polizia municipale nelle fasi di “elaborazione dell’accertamento”.
Il comune aveva esternalizzato l’intera gestione a una ditta esterna, indicando poi soltanto genericamente una “supervisione” da parte della Polizia municipale. Così facendo, però, risultava “indimostrata” l’esistenza di quell’elemento “di certezza e legalità” che “solo la presenza del pubblico ufficiale può garantire al cittadino”. Sul Comune, dunque, incombeva l’onere – non assolto – di provare che la presenza del privato era limitata alla fase di installazione ed impostazione degli apparecchi; mentre la gestione degli stessi era “rimasta riservata ai pubblici ufficiali”; e che comunque il ruolo degli operatori tecnici fosse sempre “subordinato a quello dei vigili urbani”.
Smetto di leggere, smetto di scrivere, lascio questo compito a chi lo fa per mestire e chiedo che lo facciano non limitandosi a riportare la notizia che hanno installato l’ennesimo dispositivo ma che indaghino con rigore e che ci aiutino a difenderci.
antonio PICA
1 Apr, 2016 a 17:34
A PENSARE CHE CON QUELLA SPESA AVREBBERO POTUTO FARE ALTRI LAVORI A FAVORE DELLA CITTADINANZA E DEL COMUNE STESSO !!!!!!!!!! QUESTA NON E ‘ VERGOGNA MA MOLTO DI PIU’!!!!!!!!!!!
Carmine Meoli
2 Apr, 2016 a 9:58
Siamo tutti senza parole! La gestione e sicurezza della statale dovrebbe essere assicurata da
anas e il ricavato delle multe dovrebbe essere utilizzato come prescritto dalla legge!
Qui siamo tornati alle “marche di confine ” e al brigantaggio.
Mentre chi di dovere prende opportune iniziative , io suggerisco di boicottare ,come faccio
da anno con Castelvenere, tutte le attivita commerciali e i pubblici esercizi siti nel territorio
dei Comuni che abusano in questi modo della legge. Mai piu acquisisto di vino o consumo di
caffe o ristoro nel loro territorio!
Un saluto
Gennaro
28 Apr, 2016 a 17:01
Si riesce a capire il modello e il raggio di azione della misurazione? Non è di quelli con le spire ad induzione immerse nell’asfalto, per cui presumo che sia radar/laser. Potrebbe rilevare la velocità a decine di metri di distanza, per cui quei segni di frenate brusche sarebbero indice di ulteriore follia!
Vincenzo
8 Mag, 2016 a 21:55
Ciao, hai saputo come funziona questo velox?
Giancarlo
13 Giu, 2016 a 17:52
Non quando ci passi esattamente sotto, ma dopo… fore 20 o 30 o 40 metri, non so con precisione. il sensore di velocità è un laser che punta sul posteriore dell’auto, misura la velocità e poi la telecamere registra più di 10 foto e anche il filmato. attivo in entrambi i sensi di marcia, duranti i primi giorni che avevano montato sulla carreggiata sia in direzione BN che CAIANELLO erano visibili delle linee bianche sottili, credo che quello era il punto esatto dove veniva misurata la velocità, subito dopo i test hanno ovviamento rimosso le linee.
Anbel
24 Lug, 2018 a 13:38
Io semplicemente la evito la telesina tanto forse risparmiavo giusto qualche km ma il servizio che offre è scadente al massimo anche le blasonate aree di servizio hanno le loro colpe con servizi pessimi.