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Giornata antiracket, il SIALP: “Educare i giovani ad una nuova coscienza per combattere la criminalità”
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La legalità, la spending rewiew e la tutela dei cittadini sono i temi al centro della giornata antiracket promossa per il sesto anno consecutivo dal Sialp e dalla provincia di Benevento e svoltasi alla Rocca dei Rettori.
“E’ nostro dovere – ha dichiarato la responsabile del Sindacato Imprese Appaltatrici Lavori Pubblici per il Mezzogiorno e le Isole, Rosaria Pisaniello – tenere alta l’attenzione su questi temi perché dobbiamo educare i ragazzi a una nuova coscienza sociale e a non chiudere gli occhi di fronte agli illeciti”.
Temi fondamentali in un territorio che sta assistendo allo smantellamento istituzionale dell’ente Provincia a seguito della decisione del governo centrale di riordinare l’assetto degli enti locali per diminuire la spesa pubblica. Il riordino, però, stando alle parole del commissario straordinario Cimitile, potrebbe incidere negativamente sulla possibilità di esercitare concretamente le funzioni di tutela dei cittadini e di prevenzione dai reati ambientali.
“Il Sannio – ha poi aggiunto Cimitile – non è la terra dei fuochi, anche se abbiamo dei bubboni come le discariche abusive che dobbiamo monitorare e controllare con l’aiuto del Marsec”. “E’ una grande sfida – ha sottolineato Cimitile – che presuppone un forte ruolo di coordinamento da parte dell’ente Provincia.
Denuncia, educazione alla legalità delle giovani generazioni e mobilitazione civile, popolare e sociale sono gli strumenti indispensabili per combattere la criminalità organizzata che trova terreno fertile nella burocrazia lenta e nella poca chiarezza delle leggi per infiltrarsi.
E’ quanto evidenziato invece dal senatore Peppe De Cristofaro, membro della Commissione parlamentare d’inchiesta sul fenomeno delle mafie, che ha spiegato il concetto di legalità non solo come richiamo alle norme ma anche e soprattutto come garanzia dell’esercizio dei diritti costituzionalmente garantiti, sottolinenando che “ormai le mafie non sono più soltanto di pertinenza meridionale ma paradossalmente sono concentrate nel Nord del Paese, anche se la Campania è un luogo molto esposto”.
“Abbiamo imparato nel corso degli anni – ha detto De Cristofaro – che la legalità si costruisce non solo attraverso la repressione dei fenomeni criminali ma soprattutto con l’educazione alla legalità, a partire dalle giovani generazioni, dalla scuola ed è importante che la politica nazionale assuma l’idea della legalità in maniera centrale”.