CRONACA
Sanit: quattro mesi senza stipendio, i lavoratori dichiarano lo stato d’agitazione
Ascolta la lettura dell'articolo
Prosegue la vicenda dei dipendenti della Sanit 118 della provincia di Benevento. Dopo le proteste del febbraio scorso, quando i lavoratori dichiararono lo stato di agitazione a causa del mancato pagamento di due mesi di stipendio, i paramedici si sono ritrovati in mattinata davanti il palazzo del governo per chiedere un incontro con il Prefetto Ennio Blasco.
Le motivazioni della protesta, ancora una volta, riguardano la mancata erogazione da parte dell’azienda degli stipendi. Questa volta però le mensilità ammontano a quattro oltre a svariati bonus trimestrali notturni e festivi. Sotto accusa anche la tempistica relativa al pagamento degli arretrati. Gli operatori del 118 sono critici anche nei confronti della dirigenza della Sanit.
“Nei vari incontri con le istituzioni,l’ultimo il mese scorso, i vertici dell’azienda hanno promesso di pagare gli arretrati. Parola che non hanno mantenuto”, dichiarano i lavoratori. “Una situazione che è divenuta insostenibile – spiegano – molti di noi sono mono reddito o con mutui e affitti da pagare, non è concepibile andare avanti senza certezze economiche”.
Intanto alcuni rappresentati delle sigle sindacali hanno ottenuto un incontro con il prefetto di Benevento Ennio Blasco, il direttore dell’Asl Michele Rossi e i vertici della Sanit. Da alcune indiscrezioni emerse dalla riunione sembrerebbe che la Sanit attualmente sia in grado di pagare solo due mensilità ai lavoratori, grazie ai fondi inviati dall’Asl, in due rate, una del 22 agosto e l’altra del 28.
I sindacati, però, chiedono che la Sanit saldi tutte e quattro le mensilità arretrate. “In caso contrario, spiega Attilio Petrillo segretario provinciale Cisl, potrebbe anche profilarsi la possibilità di uno sciopero”. I responsabili di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl, stamane, sono riusciti ad incontrare il capo di Gabinetto della Prefettura, Floriana Maturi, per discutere della vicenda dei lavoratori della Sanit – 118. Presenti anche il direttore generale della Asl Michele Rossi e il delegato della Sanit Antonino Tripepi.
“I dipendenti – annunciano i sindacalisti Giovanni De Luca e Pompeo Taddeo – il 10 settembre riceveranno le spettanze del mese di maggio. Mentre il 20 settembre riceveranno lo stipendio del mese di giugno e un premio produzione. Siamo soddisfatti dell’accordo firmato. In un momento di feroce crisi economica, siamo riusciti a dare ossigeno a questi lavoratori che, quotidianamente, operano per il benessere della collettività. La battaglia è ancora lunga, ma siamo certi che con una imponente opera di concertazione con il direttore generale della Asl e con le autorità preposte, riusciremo a stabilizzare la situazione lavorativa dei paramedici del 118”, concludono i segretari di Fp Cgil e Uil Fpl.