Valle Telesina
Fondazione “G. Romano”: il 17 ottobre “I Funeracconti” di Benedetta Palmieri

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Mercoledì 17 ottobre, alle ore 18.30, la Fondazione “Gerardino Romano” ospiterà la dott.ssa Benedetta Palmieri. All’incontro, coordinato dal prof. Felice Casucci, si discuterà del libro: “I Funeracconti” , Giangiacomo Feltrinelli Editore, 2011.
Il testo letterario che si presenta è composto di dieci racconti. Il tema non è in senso stretto quello che si prevede dal titolo, è anche quello, ma è soprattutto un vociare convulso e dissonante che crea una sorta di melodia surreale in una realtà zittita. Gustosa pietanza per palati sottili. Prova artistica allo stato puro. Non vi è un tedioso compiacimento sul tema della morte.
Si racconta, invece, la vita che le cresce intorno. Qui, il distacco terreno viene allietato dal racconto di coloro che l’accompagnano, o lo vivono in prima persona. Qui, la morte torna ad essere quel che è: la cosa più naturale del mondo. Assume fattezze estetiche, dipana il suo filo nel labirinto della vita, e le consente una rivincita di senso, di là dalle avventure ultramondane.
La morte non riguarda solo gli umani, che pure rivendicano un ruolo da protagonisti, ma tutti i viventi, dai fiori agli animali. Anch’essi, infatti, sono dotati d’intrinseca bellezza, anch’essi lasciano tracce indelebili. La narrazione si compie per disincanto, con rapida ironia e benevola allegria. Una vera lezione di stile sulle spine del tabù per antonomasia della cultura occidentale.
Dopo questo libro la morte non appare più la stessa. Neppure la vita. Tutta da attraversare, pur nell’oscurità che esplora. All’Autrice, e a noi, tutto serve: “un solo sguardo in più vale la pena”.
Benedetta Palmieri è nata a Napoli, dove vive. È giornalista pubblicista, collabora con Il Mattino; ha pubblicato Un Due Tre Stella (Pironti Editore).