Valle Caudina
L’estate calda delle Poste sannite: anche Valentino contro il ridimensionamento

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Anche Carmine Valentino, assessore provinciale ma, nella qualità, primo cittadino dii Sant’Agata dei Goti (Benevento) ha chiamato con una lettera in causa i vertici di Poste Italianeperché si giunga “ad unai sospensione delle restrizioni e dei tagli inflitti al territorio sannita”, compreso ovviamente il suo comune.
“La scure che si è abbattuta in provincia di Benevento rappresenta un segnale preoccupante in un quadro economico e sociale già fortemente compromesso. Le restrizioni negli orari di apertura di alcuni Uffici Postali segna una decisione che ha conseguenze rilevanti sulla tenuta dei servizi e dell’occupazione. Come ha già giustamente evidenziato il presidente della Provincia di Benevento, Aniello Cimitile, stiamo assistendo a un generale impoverimento del Sannio sul quale non si può più tacere.Vengono a mancare servizi essenziali per la vita della popolazione e delle imprese”.
“Ci auguriamo – ha aggiunto – che questa deriva venga stoppata per programmare azioni ed iniziative di segno opposto.
C’è la necessità, quindi, che al più presto si apra un tavolo di confronto con i vertici di Poste Italiane per rimettere mano al piano di razionalizzazione che è stato annunciato. Pertanto, ho formalmente chiesto ai vertici nazionali, regionali e provinciali delle Poste Italiane la sospensione delle restrizione e dei tagli tenendo conto delle esigenze concrete dei cittadini-utenti. In questa azione di sensibilizzazione è ovviamente molto utile – ha concluso – l’iniziativa e la mobilitazione intrapresa dai sindacati ai quali esprimiamo la nostra gratitudine per il supporto generoso e incondizionato che stanno offrendo a questa giusta causa”.