Calcio
Benevento, Vigorito spiega l’esonero di Brini e annuncia il duo Cinelli-Landaida: “Nei loro occhi una luce diversa”
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Dopo l’esonero di Brini, il Benevento Calcio sceglie la soluzione interna e si affida per la fine del campionato e i play off ai tecnici delle giovanili Juan Manuel Landaida e Daniele Cinelli.
Nella conferenza stampa fiume da Paduli, il presidente Vigorito ha spiegato le ragioni della decisione: Brini ha lasciato la squadra al secondo posto in classifica con 71 punti ma in evidente affanno, in quanto nelle ultime partite ha collezionato solo 12 punti.
“Il processo di inversione della rotta di un campionato eccezionale – ha affermato in avvio Vigorito – è iniziato già due mesi fa. Abbiamo provato a venire fuori da una situazione che, escluso qualche sprazzo di partita, denotava sempre di più una difficoltà di questa squadra da record non solo a mantenere la posizione, ma probabilmente anche a mantenere una condizione generale che le consentisse di completare il campionato sull’onda di quello che è stato fino a fine febbraio.
A Brini – ha aggiunto il patron giallorosso – ho confermato il rispetto per l’uomo e la stima per il professionista. A volte, però, avendo sulle spalle delle responsabilità, si è costretti ad assumere decisioni che ai più e ai meno attenti sembrano scatti uterini di una donna in menopausa. Noi proviamo sempre a ragionare sulle cose, anche se questo non vuol dire sempre trovare delle soluzioni: le decisioni che si assumono sono sempre sofferte.
Nel caso di Brini la scelta è stata solo ed esclusivamente di natura tecnica e programmatica. Abbiamo pensato che a fronte di una situazione che si stava involvendo sempre di più, fosse necessaria una scossa”.
“Ho chiesto a mister Cinelli e a Landaida se loro avessero la mia stessa serenità e se volessero trasferire ad una squadra composta da ottimi elementi quella carica e quell’entusiasmo che hanno acceso i loro occhi alla mia proposta. Perché qualcuno anche più esperto di me nel mondo del calcio ha detto che era il momento di affidare la squadra a chi, sentendo la parola Benevento, accendeva una luce diversa negli occhi.
Abbiamo pensato – ha continuato – che una situazione del genere potesse essere meglio gestita da un allenatore più esperto e più abituato a play off e altro. Ma ci siamo guardati attorno e abbiamo visto che in molte società, negli ultimi anni, si stanno prediligendo le soluzioni interne. Abbiamo molta stima per Cinelli e Landaida per tutto quello che fanno. Anche il direttore Di Somma e Palermo hanno confermato che questa era la scelta migliore. E’ stato un po’ come togliere le tende ad una stanza al buio per far entrare il sole.
Abbiamo confermato a Brini il nostro rispetto e la nostra stima per il lavoro svolto. Quando è arrivato eravamo come squadra e società una realtà abbastanza difficile da gestire: la sua presenza, la sua esperienza, la sua coerenza e i suoi pensieri ci hanno aiutato a crescere, me compreso. Non è un caso se è stato con noi quasi 16 mesi. Oggi riteniamo, però, che quella coerenza e quella metodologia non potessero aiutarci a svoltare e quindi puntiamo sui giovani, ai quali gli occhi sono stati brillanti nell’aver appreso la notizia. Spero che l’aria respirata oggi sul campo non sia solo l’aria di un cambio di marcia, ma di una vera convinzione da quello che poi abbiamo detto alla squadra”.
A seguire le immagini e le prime dichiarazioni dei mister Cinelli e Landaida