Sindacati
Ex Consorzi, sit in dei lavoratori alla Prefettura: “Vogliamo tornare al lavoro. I Comuni devono rispettare la legge”
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Rapporti con le istituzioni, tasse sui rifiuti che aumentano a fronte di servizi scadenti e 120 persone che da 4 anni sono fuori dal mercato del lavoro. Queste le motivazioni che hanno spinto gli ex dipendenti dei Consorzi Rifiuti di Benevento a scendere in piazza con Cgil, Cisl e Uil per rivendicare i loro diritti.
Di fronte alla Prefettura del capoluogo, infatti, i lavoratori hanno organizzato un sit in di protesta per chiedere al prefetto, Paola Galeone, di sollecitare presso le sedi competenti la ricollocazione al lavoro degli operai.
Al centro del dibattito la mancata applicazione della legge regionale in materia di rifiuti che prevede la costituzione degli Ato. “Chiediamo a tutti i Comuni della Campania – hanno spiegato le sigle sindacali – di rispettare la normativa, inserendo i lavoratori dei Consorzi negli organici per la raccolta differenziata e le altre attività igiene ambientale”.
L’auspicio dei 120 lavoratori è quello che Palazzo Santa Lucia concluda nel più breve tempo possibile il confronto con il Governo sul piano del sostegno al reddito e sul futuro dei dipendenti degli ex Consorzi. “Siamo senza dignità e speranza – hanno spiegato ai nostri microfoni – chiediamo solo l’applicazione della legge”.