Comune di Benevento
Palazzo Mosti. Dopo mesi torna il Question time: all’ordine del giorno depuratore, debiti e short list degli avvocati
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Tornano le interrogazioni a Palazzo Mosti con una seduta consiliare interamente dedicata al cosiddetto “Question time”.
Cinque le interpellanze dei consiglieri agli assessori discusse in aula, non senza qualche stoccata sui tempi “biblici” – secondo la minoranza – che intercorrono tra la presentazione del quesito e la risposta.
Entrando nel vivo degli argomenti, sono state tre le interrogazioni a firma del consigliere di TéL, Luigi De Minico una delle quali ha riguardato il depuratore.
In particolare, De Minico ha chiesto: “Chi pagherà i danni per lo spostamento del sito da contrada Pantano a Sant’Angelo a Piesco all’impresa che aveva curato il progetto?”
“Eventualmente si pagheranno solo i costi di progettazione”. E’ la risposta dell’assessore ai lavori pubblici, Cosimo Lepore che preferisce invece spostare l’attenzione sulla costruzione del depuratore che – spiega – “grazie allo sblocco dei finanziamenti regionali, dopo vent’anni potrà essere finalmente realizzato”.
Ma, nella seduta trovano spazio anche le richieste di chiarimenti dell’altro consigliere di TéL, Nazzareno Orlando sulla composizione di una short list di avvocati al comune di Benevento. “Possono partecipare tutti i professionisti, – ha risposto l’assessore al ramo, Pietro Iadanza – non ci sarà una graduatoria ma si farà a rotazione e con un compenso da 500 fino a 3.500 euro”.
Altro tema il piano di riequilibrio finanziario dell’ente che ha visto protagonisti il consigliere De Nigris e l’assessore al bilancio Coppola divisi sul riconoscimento dei debiti fuori bilancio.
Due infine le interrogazioni su parco Cellarulo e l’agibilità della sala consiliare che il presidente dell’assise Izzo ha già posto all’ordine del giorno del prossimo Question time.