ECONOMIA
L’Etac replica ai sindacati: “Basta corsa al massacro. Licenziamenti necessari”

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“Lo avevamo annunciato nell’ultima riunione all’assessorato ai trasporti: se la Provincia avesse confermato i tagli, saremmo stati costretti a sospendere due corse e a licenziare. E così è stato”.
Respinge le accuse dei sindacati, il procuratore dell’Etac, Salvatore Chianiello che, in un’intervista telefonica a Ntr24 spiega: “ Noi non siamo un ente di beneficenza. E’ inutile che minacciano di bloccare la vendita dei biglietti sulle nostre linee. Provino loro ad andare avanti con corse e budget ridotti all’osso”.
Chianiello conferma poi i due licenziamenti: “Non c’era altra soluzione. Anzi, in realtà, dovevamo mandarne via sette, ma siamo riusciti ad evitare il peggio. Questo pomeriggio nella nostra sede abbiamo anche convocato i sindacati per discutere della questione ma non so se verranno”.
Un fiume in piena il procuratore dell’azienda di trasporti sannita che si scaglia anche contro le istituzioni: “Perchè solo l’Etac è costretta a ridurre il personale ed altre società, sento dire, vengono convocate per offrirgli dei collegamenti? Proprio nel mese di luglio – aggiunge Chianiello – sono previsti ulteriori tagli del 5% dalla Regione.
Se la Provincia ci darà i soldi noi assicureremo le corse altrimenti, non si può certo rischiare di fallire. Non se ne può più di questa corsa al massacro contro le aziende private”.