CULTURA
Luidig, l’8 maggio la presentazione del saggio “L’austerità è di destra E sta distruggendo l’Europa” di Brancaccio
Ascolta la lettura dell'articolo
Si svolgerà martedì 8 maggio, alle 18:30, presso la Libreria Luidig di Corso Garibaldi, la presentazione del saggio “L’austerità è di destra E sta distruggendo l’Europa” di Emiliano Brancaccio e Marco Passarella. Introducerà l’evento Michele Vassallo, segretario Provinciale Fisac-Cgil.
“Personaggi come Tremonti, Merkel e Trichet – si legge nella nota inviata – ripetono lo stesso mantra: austerità, pareggio di bilancio, taglio alla spesa. E intanto la Grande Recessione ci rituffa nell’incertezza del 2008. Dopo Grecia e Irlanda, Spagna e Italia sono a un passo dal baratro, mentre la politica monetaria appare impotente a impedire la frantumazione dell’Europa. Così ci insegnò Keynes e così ci spiega Brancaccio: di fronte a una crisi di domanda come questa, la linea dell’austerità va sconfitta, perché conservatrice, antisociale e quindi antidemocratica”.
Emiliano Brancaccio, 41 anni di Napoli, è ricercatore in Economia politica e docente di Fondamenti di Economia politica e di Economia del lavoro presso la Facoltà di Scienze economiche e aziendali dell’Università del Sannio, a Benevento. Nel 1998 ha conseguito la laurea in Scienze politiche e nel 2003 il dottorato in Economia e politica dello sviluppo, presso l’Università Federico II di Napoli. Nel 1999 ha conseguito il Master in Economics presso il CORIPE Piemonte di Torino. Nel medesimo anno è risultato vincitore della borsa di studio BNL ‘Guido Carli’ e tra il 1999 e il 2000 ha trascorso un periodo di formazione presso la SOAS, University of London. Nel 2004 è risultato vincitore del premio AISPE ‘Bresciani Turroni’.
In ambito accademico è autore di vari saggi nel campo delle teorie comparate dello sviluppo e della distribuzione. I suoi interessi di ricerca vertono anche su sistemi bancari, mercati finanziari, politica economica italiana ed europea, epistemologia.