Lo scorso 5 aprile la Giunta comunale di Benevento ha approvato l’adozione di un logo della Città di Benevento da utilizzare per finalità di carattere turistico e promozionale. Come già raccontato in un precedente servizio di Ntr24, il logo è stato messo a disposizione gratuitamente dal designer Davide Galieri, che lo presentò all’amministrazione lo scorso 22 dicembre nel corso del ‘Tavolo della Cultura’.
Un’idea che, però, non ha convinto del tutto l’associazione UNA-Aziende della comunicazione unite che rappresenta oltre 230 imprese della comunicazione e aderisce a Confindustria Intellect. Il delegato per la Campania, il sannita Bruno Sparandeo, ospite negli studi di Ntr24, ha espresso la delusione del comparto “non per l’adozione del city brand in particolare – ha spiegato -, ma per le modalità con le quali è avvenuta la scelta dopo anni di necessità”.
L’attenzione di UNA, infatti, si focalizza soprattutto sulle strategie per il futuro. “Troppo spesso – ha commentato Sparandeo – si fa confusione tra una mera rappresentazione grafica e lo sviluppo di una identità. Per questo sottolineiamo la necessità di ragionare sulla programmazione che ora dovrà sorgere intorno al brand cittadino”.
La proposta dell’associazione delle Aziende della comunicazione unite, dunque, punta a spronare gli enti pubblici ad una maggiore collaborazione con l’associazione per provare a dare, davvero, sostanza al brand del capoluogo.
L’intervista nel servizio video