Associazioni
Dialoghi sensoriali tra Projenia e Univoc: inaugurata cabina di registrazione per diffondere cultura
Ascolta la lettura dell'articolo
Pittura, poesia, suoni e colori, un viaggio multisensoriale per rendere accessibile la cultura e l’arte a persone non vedenti e ipovedenti. Questo l’obiettivo dell’evento “Leggere con la fantasia”, nato nell’ambito del Progetto “Ora che ho perso la vista ci vedo di più”, andato in scena presso la Cyclopes di Apollosa.
L’evento ha preso il via con l’inaugurazione della “Cabina di registrazione” ospitata dall’ UNIVOC di Benevento. Uno strumento importante che permetterà ai prestatori di voce di leggere testi scolastici e non, che saranno poi ascoltati da persone cieche così da rendere fruibile la conoscenza di nuovi mondi e nuove storie.
Iniziativa nobile che ha ricevuto il sostegno dell’amministrazione comunale con la presenza dell’assessore alle Politiche Sociali Carmen Coppola e dei Lions di Benevento rappresentati dal Governatore del distretto 180 YA, Franco Scarpino.
Un progetto fortemente voluto e realizzato da Projenia, ente capofila, che ha curato anche la seconda parte dell’evento proseguito nel territorio di Apollosa. ”Sono molto contenta di ospitare questa importante iniziativa nel nostro territorio – ha commentato l’assessore alle Politiche Sociali di Apollosa, Immacolata Travaglione -. Ben vengano incontri del genere che mirano a migliorare le condizioni di vita delle persone con disabilità”.
Nella sede della Cycolpes, gli ospiti sono stati trasportati in un mondo parallelo fatto di emozioni e sensazioni introdotte da due artisti: il poeta Gianluigi Romano e la pittrice Serana D’Onofrio, in arte “Sere Nart”.