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Calcio

Mister De Zerbi ci crede: “Contro il Sassuolo il Benevento dia tutto e giochi senza paura”

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“I miei ragazzi dovranno dare tutto senza paura, senza pensare alla classifica attuale e dovranno avere la consapevolezza che al completo possono giocarsela contro diverse squadre. Il Sassuolo è più forte di noi ma non è detto che non si possa fare risultato. Vincere vorrebbe dire dare convinzione ai ragazzi”. Mister De Zerbi non lo ammette, ma sa benissimo che quella di domenica sarà una partita troppo importante: battere il Sassuolo significherebbe conquistare i primi tre punti della storia in serie A e dare una incredibile iniezione di fiducia a tutti dopo le 12 sconfitte consecutive.

Al di là di quello che potrebbe arrivare con una vittoria davanti al pubblico del Vigorito, il tecnico bresciano vuole viverla come una sfida normale senza caricarla eccessivamente perché sarebbe deleterio. Del resto i segnali di reazione si sono visti già con Cagliari, Lazio e Juve. L’obiettivo primario è lavorare sulla testa dei suoi uomini per infondere coraggio e far comprendere loro che la rimonta è possibile: “Cerco di mostrare ai miei ragazzi la realtà: quando saremo al completo avremo giocatori che possono spostare gli equilibri. Domenica giocheremo contro una squadra forte e possiamo giocarcela alla grande, a prescindere dal risultato. Dobbiamo avere la forza morale di superare il momento attuale”.

Per quanto riguarda l’infermeria, brutte notizie per Iemmello: l’attaccante ha un problema al ginocchio e dovrà curarsi. Antei è ancora in dubbio, mentre torneranno a disposizione Costa e D’Alessandro. In uno scontro salvezza così delicato, e con problemi ancora di rosa, conterà dunque il grande apporto del pubblico beneventano.

“Le rimonte sono possibili ma ci deve essere la giusta spinta da parte di tutte le componenti, dal pubblico alla società. Spetta alla squadra dare l’input al pubblico: come fatto contro la Lazio, nonostante fossimo sotto, il pubblico ci ha spinto quando ha visto che in campo si sudava e si dava il massimo”.

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