fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

Associazioni

Uova contaminate, Altrabenevento attacca l’Asl: “Non state tutelando i consumatori”

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

“La ASL di Benevento, ha emesso questa mattina un comunicato con il quale asserisce che effettivamente è stato trovato l’insetticida Fibronil in un allevamento di uova di un comune del beneventano e subito dopo aggiunge di “aver attivato tutte le procedure indicate dal ministero della Salute per tutelare il consumatore”. L’associazione Altrabenevento ritorna sulla questione delle uova contaminate.

“Il Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria, Franklin Picker – scrive Gabriele Corona – dopo aver annunciato che il capannone è stato sequestrato, ha dichiarato “Voglio tranquillizzare i consumatori, i prodotti contaminati saranno rintracciati e ritirati dal commercio già in giornata (cioè oggi 23 agosto)”. Ma anche Picker non rivela il nome della ditta e il marchio delle uova contaminate e quindi non consente affatto ai consumatori di tutelarsi!. Infatti, sicuramente una parte di quelle uova che, com’è noto hanno una scadenza abbastanza lunga, sono state acquistate nei giorni scorsi anche in grandi quantità non solo dalle famiglie ma anche da ristoratori o produttori di pasta fresca, dolci o altre alimenti derivati. Pertanto, solo conoscendo il nome con il quale quel prodotto viene messo in vendita si può essere evitare il consumo delle uova contaminate già vendute.

Non si può accettare in alcun modo – conclude l’associazione – che per tutelare il nome di una ditta sanzionata per la presenza di tracce di insetticida nello stabilimento dove si preparano confezioni di uova, si debba mettere a rischio la salute dei consumatori e anche l’attività economica di onesti allevatori. Il direttore Picker deve avvisare subito la popolazione di non consumare o non usare per la produzione di alimenti le uova sulle quali sono state trovate tracce di Fibronil. Se non lo farà, ci costringerà a comportarci di conseguenza per tutelare la salute pubblica”.

Annuncio
1 Commento

1 Commento

  1. Dino Camilla

    23 Ago, 2017 a 19:57

    Sono le istituzioni per prime che dovrebbero difenderci dalle frodi e dalle adulterazioni invece ci obbligano a dover leggere codici stampigliati sulle uova che pochissimi di noi sanno leggere. L’etichetta digitale ed intelligente oltre che non contraffattibile esiste, eccola qui https://www.my-validactor.com/blog/files/81e6c6aaa71faa6c3fa2de468d4603c6-89.html e ci potrebbe anche informare su eventuali richiami commerciali. Basterebbe utilizzarla, invece siamo sempre qui a leggere di frode in frode

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Correlati

redazione 3 giorni fa

Asl, Antonio Glorioso nuovo direttore responsabile del Distretto Sanitario di Montesarchio

redazione 4 settimane fa

A contrada Pantano successo per l’evento ‘La Caccia delle Uova’

redazione 1 mese fa

Benevento, furto all’Asl: rubata cassa ticket del Dipartimento di Salute Mentale

redazione 2 mesi fa

Scuola Torre-Sala, Corona: ‘Per mancata Variante Urbanistica necessaria una modifica, fuori termine, del progetto esecutivo che rimane misterioso’

Dall'autore

redazione 2 ore fa

Calvi, terremoto nella giunta Rocco: lasciano Parziale e Licciardi

redazione 2 ore fa

Musica, danza, teatro, letture: al San Vittorino in scena la “Notte del Liceo Classico”

redazione 3 ore fa

Puglianello istituisce le celebrazioni per l’Autonomia del Comune: festa ogni 25 anni

redazione 4 ore fa

FORMEDIL, il 22 aprile il convegno per la “Giornata Mondiale della Sicurezza e della Salute sul Lavoro”

Primo piano

redazione 2 ore fa

Calvi, terremoto nella giunta Rocco: lasciano Parziale e Licciardi

redazione 2 ore fa

Musica, danza, teatro, letture: al San Vittorino in scena la “Notte del Liceo Classico”

redazione 6 ore fa

Miasmi, nuova segnalazione: il sindaco dispone controlli e allerta le autorità competenti

redazione 7 ore fa

Fortore, sanzioni a pescherie. Un’attività chiusa per gravi carenze igienico-sanitarie

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content