Sindacati
Emergenza maltempo, in città la visita dei segretari regionali di Cgil e Uil: “Fondamentale far ripartire il Sannio”
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GUARDA VIDEO Nel Sannio martoriato dal maltempo si susseguono senza sosta le visite istituzionali. Questa mattina, sono stati i segretari regionali di Cgil e Uil che hanno raggiunto Benevento per un sopralluogo nelle aree più colpite e incontrare i lavoratori.
“Rischiamo di perdere quel minimo di tessuto industriale che è sopravvissuto alla crisi – ha spiegato Franco Tavella, segretario generale della Cgil –. Si tratta di un comparto che conta oltre 1500 lavoratori che vanno assolutamente tutelati e assistiti in questa difficile fase”.
Il riferimento, ovviamente, è alla zona Asi di Ponte Valentino che è stata tra le più colpite dal maltempo. In gioco, però, c’è anche tutta la filiera delle eccellenze vitivinicole. Un settore capace di trascinare l’intero sistema economico sannita e che non può essere abbandonato. “L’obiettivo – ha concluso Tavella – è quello di intervenire, sia a livello regionale che nazionale, per accelerare lo stanziamento dei fondi”.
Nelle prossime ore nel Sannio giungeranno anche squadre di lavoratori forestali della Cgil di Avellino e della Uil per dare una mano nelle operazioni di soccorso. Tra qualche giorno, invece, in città ci sarà il segretario nazionale Susanna Camusso per una ricognizione dei danni e per affrontare il tema della messa in sicurezza del territorio. Dalla Cgil arrivano stoccate anche al premier Renzi, colpevole, secondo i vertici della sigla sindacale, di non essere venuto nel Sannio in questa fase emergenziale.
Al Centro operativo comunale, invece, è stato il segretario generale della Uil Campania, Anna Rea, ad incontrare il sindaco Fausto Pepe e i responsabili della Protezione Civile.
“Questa mattina – ha sottolineato Rea – c’è stato comunicato che alcune attività industriali, come Nestlè e Augusta Westland, sono di nuovo entrate in funzione. Si tratta di una buona notizia, ma non basta. Il Sannio – ha concluso – non può essere abbandonato e la Uil nelle sedi istituzionali porterà la voce e le richieste di questo territorio”.
Nelle prossime ore, Cgil, Cisl e Uil attiveranno un conto corrente unico per raccogliere fondi da destinare alle attività produttive più colpite dall’alluvione.