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“Jazz Sotto le Stelle”, Fabrizio Bosso e lo Spiritual Trio incantano Parco Colesanti di Pietrelcina
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Sono la tecnica, l’estro e la melodia della tromba di Fabrizio Bosso a essere protagonisti della seconda serata di “Jazz sotto le stelle” a Pietrelcina, che per circa due ore hanno estasiato il pubblico di Parco Colesanti.
Un omaggio alla musica nera in chiave spiritual e gospel con tonalità soul è quello che il trombettista di origini torinesi, insieme ad Alberto Marsico all’organo hammond e al batterista Alessandro Minetto, nella ormai affermata formazione dello Spiritual Trio insieme dal 2010, porta avanti da qualche anno per ripercorrere in chiave personalistica un repertorio impegnativo che si radica nella tradizione popolare nera.
Una scelta che risponde alla costante esigenza di Bosso a sperimentare innovando attraverso la ricerca delle origini di un genere di per sé fatto di versatilità e improvvisazione e che ha ammaliato il musicista sin dalla tenera età, ottenendo presto riconoscimenti nazionali e internazionale come migliore jazzista contemporaneo.
Un modo di comunicare la musica quello di Fabrizio Bosso, e la sua abilità a fare incursioni in territori anche lontani dal jazz, che si allinea al fulcro tematico dell’undicesima edizione di “Jazz sotto le stelle”, incentrato sul connubio tradizione-innovazione, proponendo lo Spiritual Trio e conducendo gli spettatori in un viaggio sorprendente ed emozionante.