ECONOMIA
Enogastronomia e turismo, Gal Taburno e Coldiretti insieme per la valorizzazione delle eccellenze del Sannio
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Sviluppare il concetto di filiera corta, diffondere la cultura della campagna e implementare le attività didattiche. Sono queste le finalità principali dell’iniziativa “Taburno a Km 0: fattorie e mercati di Campagna Amica”, presentata in mattina alla Coldiretti di Benevento.
Un progetto promosso con una misura del Gal Taburno che attraverso un bando pubblico ha finanziato l’iniziativa di promozione territoriale dell’associazione “Agrimercato del Sannio” di Coldiretti.
Quarantuno le aziende che hanno aderito alla manifestazione e che da luglio a dicembre faranno il giro della provincia per far conoscere i loro prodotti. Sette, invece, saranno gli appuntamenti – uno anche nel capoluogo sannita – dove i produttori potranno esibire le eccellenze enogastronomiche.
Insieme agli stand itineranti sarà istallato anche un “ecopoint” dove saranno realizzate mostre permanenti e seminari sul tema della filiera corta.
“Il Gal – ha commentato il coordinatore del Consorzio, Costantino Caturano – attraverso questa misura ha finanziato due interventi di valorizzazione del territorio. Per noi – ha aggiunto – si tratta di una sfida importante e di un intervento concreto per gli agricoltori”.
Tra gli obiettivi dell’iniziativa anche lo sviluppo turistico dell’area del Taburno: si punta, infatti, a creare un legame stabile e duraturo tra i produttori e i cittadini consumatori provenienti anche da altre provincie.
“Il progetto – ha sottolineato il presidente di Coldiretti, Gennaro Masiello – ha il grande merito di unire tradizione ed innovazione”.
La filiera corta, infatti, se da un lato promuove il rapporto tra produttore e consumatore, dall’altro rappresenta un nuovo modo di agire sui mercati, dove le aziende non sono in competizione tra loro, ma collaborano per la crescita del territorio.