Salute
Pronto Soccorso, parte la sperimentazione tra Rummo e Asl: i pazienti meno gravi visitati anche dalle ex guardie mediche
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Tempi di attesa più brevi al pronto soccorso dell’azienda ospedaliera “Rummo” di Benevento grazie ad un accordo stipulato dall’Asl e dal “Rummo” con l’Ordine dei medici di Benevento che prevede la realizzazione, almeno fino al mese di dicembre prossimo, la sperimentazione del progetto di integrazione Ospedale -Territorio per la gestione dei codici bianchi e verdi.
In sostanza, i pazienti meno gravi potranno richiedere assistenza ai medici della continuità assistenziale, ovvero quelli che operano nelle ex guardie mediche. La prestazione sarà effettuata da un minimo di 86 a un massimo di 126 ore settimanali.
L’intesa, stipulata il 6 giugno scorso e pubblicata sull’albo pretorio on line dell’ASL Benevento, ha immediata esecutività con l’obiettivo specifico di ridurre i tempi di attesa per i codici bianchi e verdi e soprattutto per quei pazienti che vengono identificati con i codici gialli e rossi.
Molti studi recenti hanno infatti individuato come problema gestionale dei Pronto Soccorso l’affollamento delle strutture ospedaliere dovute in larga parte alle richieste di prestazioni da parte dei cosiddetti pazienti a codici bianchi e verdi, quelli cioè a minor impegno assistenziale, che invece potrebbero essere effettuate a livello territoriale dai medici di medicina generale.
Gli accessi inappropriati al PS determinano, infatti, un aumento di costi di gestione e la diminuzione correlata della funzionalità globale del servizio.