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Wg Sport del 24 novembre 2013
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IL BENEVENTO VINCE 4-2 CONTRO IL BARLETTA
Il Benevento cala il poker al Barletta. Nella XIII giornata di Lega Pro i sanniti dominano il campo per 70 minuti e oltre ai quattro gol e sprecando una marea di occasioni. I giallorossi partono subito fortissimo e in soli 15 minuti si presentano due volte davanti a Liverani, sempre con un ispiratissimo Montiel. Il sudamericano ci prova con due tiri dalla distanza, al 4′ e al 10′.
E’ il prologo al gol che arriva al 20′: la punizione del solito Montiel si infrange sulla difesa ospite, la palla carambola sui piedi di Campagnacci che dal limite dell’area infila l’incolpevole Liverani, ingannato anche da una deviazione.
Dopo due minuti giunge anche il raddoppio. Buonaiuto sfrutta una ripartenza velocissima, l’esterno salta un avversario con il primo controllo e si trova a tu per tu con il portiere pugliese; appena entrato in area, calcia di precisione portando i padroni di casa sul 2-0.
Al 24′ risposta degli ospiti: su un cross dalla destra Cicerelli si coordina ed esplode un tiro, che, però, si stampa sulla traversa. Nel momento migliore del Barletta arriva, invece, il terzo gol dei giallorossi: Mengoni da calcio piazzato soprende Liverani sul suo palo con un destro rasoterra che passa sotto la barriera.
Il Barletta nel finale di primo tempo torna pericoloso: da un corner sulla destra Maccarone gira di testa, ma Montiel salva sulla linea.
La ripresa si apre con il gol Evacuo per un fuorigioco molto dubbio. Il poker degli stregoni, però, arriva due minuti dopo con l’attaccante di Pompei che dopo un batti e ribatti in area riesce ad insaccare mentre e a terra al centro dell’area di rigore.
Al 29’st il Barletta accorcia le distanze con Cicerelli. Il fantasista biancorosso sorprende Gori con un magistrale calcio piazzato dal limite dell’area.
Il Barletta ci crede e si porta sul 4-2 al 34′: cross dalla destra di D’Errico e Ilari, in tuffo, trova un gran gol di testa. Il “Vigorito” trema ma i giallorossi si compattano fino al fischio finale portando a casa tre punti fondamentali.