POLITICA
L’Udc avvia una mobilitazione popolare: “Mandiamo a casa Pepe e Cimitile”
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Una campagna per le strade della città con manifesti, volantinaggio ed una petizione popolare.
Sono le armi che l’Udc di Benevento è pronta a sfoderare nella battaglia -annunciata in una conferenza stampa- intrapresa per mandare a casa sindaco e presidente della Provincia.
“Il primo, Fausto Pepe – dichiara il segretario provinciale Gennaro Santamaria – travolto da un’inchiesta giudiziaria che ipotizza gravi reati come concussione e corruzione elettorale, il secondo Aniello Cimitile autore di cambi ai vertici, (le sostituzioni dei due assessori Falato e Bello) opportunistiche e strumentali”.
Entrambi – per l’Udc- sono oramai di fatto deleggittimati a governare i due enti.
“Noi – dice Santamaria – chiediamo quindi le dimissioni di Pepe e Cimitile ed un ritorno alle urne. Per quanto riguarda la Provincia stiamo già portando avanti una mozione di sfiducia, mentre per il Comune dove sicuramente non ci saranno le dimissioni del primo cittadino, avvieremo una mobilitazione per sensibilizzare i cittadini”.
Insieme ai due consiglieri comunali Picucci e Quarantiello ed al consigliere provinciale Rubano, Santamaria spiega come a tirar le fila a Palazzo Mosti e alla Rocca dei Rettori ci sia un unico grande partito egemonizzante il Pd accusato di usare una doppia morale: chiede liste pulite nella scelta dei candidati alle politiche e contemporanemante mantiene in piedi un’amministrazione con un sindaco inquisito.
Mentre alla Provincia – attacca ancora l’esponente dell’Udc – le nomine appena fatte, a meno di due mesi dalla scadenza naturale della consiliatura e con un successivo commissariamento, non trovano che una giustificazione elettoralistica.
Santamaria insieme a tutto il gruppo dei centristi sanniti respinge le accuse di aver avviato questa iniziativa in concomitanza dell’appuntamento elettorale che vede lui ed altri esponenti dell’Udc tra i candidati al Parlamento.
“Non è colpa nostra se le due vicende sono contemporanee”- risponde il segretario provinciale.