Centro storico, concluso l’incontro pubblico sulla regolamentazione del traffico veicolare

“Un patrimonio così grande se non è patrimonio di tutti è ricchezza per pochi”. Con queste parole del sindaco Carmine Valentino, riferite alle inestimabili ricchezze del borgo saticulano, si è chiuso l’incontro pubblico di venerdì 3 agosto, organizzato dall’Amministrazione Comunale ed avente per tema la regolamentazione del traffico veicolare in Centro Storico.

Al tavolo dei relatori, con il Primo Cittadino, l’assessore alla partecipazione popolare, comunicazione ed attuazione del programma di Governo, Angelo Montella, l’assessore al centro storico e attività produttive Marco Razzano, l’assessore alla sicurezza urbana e mobilità Luciano Iannotta, il comandante di Polizia Municipale, Vincenzo Iannotta.

Presenti in sala Ex Cinema Italia il presidente del Consiglio Comunale, Giancarlo Iannotta, il consigliere provinciale Renato Lombardi, molti esponenti della giunta e della maggioranza consiliare, i rappresentanti le categorie di esercenti, residenti del centro storico, associazioni territoriali, operatori turistici e corrispondenti testate giornalistiche, sia della carta stampata che dell’informazione on line.

L’incontro, svoltosi all’insegna della pacatezza e delle costruttive riflessioni da parte dei cittadini è stato organizzato dall’Amministrazione comunale per meglio informare ed evitare polemiche strumentali in merito alla regolamentazione del traffico veicolare del borgo antico saticulano.

E’ stato l’assessore alla partecipazione popolare Angelo Montella, in apertura, a rimarcare la natura eccezionale dell’evento sottolineando che lo strumento dell’incontro pubblico non è garantito a norma di legge, ma è una precisa volontà di questa Amministrazione. Un’ Amministrazione che nel corso degli anni, ha fatto sempre scelte in perfetta coerenza con il programma di governo presentato ai cittadini in sede elettorale.

La ZTL a Sant’Agata de’Goti è nata come progetto sperimentale nel 2009. Oggi, seguendo le linee programmatiche governative, ampiamente condivise all’epoca dai cittadini residenti, si prosegue cercando di ottimizzare il sistema e recepire le esigenze e le problematiche di chi vive e lavora nel borgo antico. In particolare, il sindaco Carmine Valentino, dopo aver fornito una prima puntuale ricostruzione dell’iter che ha portato all’istituzione della ZTL, si è soffermato su alcuni fondamentali aspetti della questione.

“L’ingresso veicolare nel centro storico di Sant’Agata dei Goti, ha sottolineato il primo cittadino, come ogni centro storico che si rispetti, è regolamentato. Non è né libero né indiscriminato. Dal 2009, ha proseguito, il centro storico è infatti regolato come una ZTL (Zona a Traffico Limitato) ovvero l’accesso allo stesso è legato alle fasce orarie, alla tipologia di utenti e ai giorni festivi. Oggi, agosto 2012 non c’è nessuna novità rispetto all’esistenza della ZTL: la ZTL c’è dal 2009 e continuerà ad esserci.

La novità, se così la vogliamo chiamare, è legata solo alla tecnologica con la quale viene gestita. In pratica ciò che prima era verificato dalla presenza di un vigile, ovvero l’aver o meno commesso un’infrazione, oggi è verificato da una telecamera che ci riconosce quando imbocchiamo il cosiddetto varco ZTL. Ciò che prima era affidato al nostro senso civico e rispetto delle regole, per esempio il non accedere al centro storico nelle ore notturne, quindi anche in mancanza di un vigile, oggi è affidato anche ad una telecamera oltre che oltre al nostro indiscusso senso di civiltà e rispetto.

In buona sostanza per chi, come noi tutti, è abituato a rispettare le regole e a non commettere infrazioni, non cambia assolutamente niente. Nessuno di noi si ferma al semaforo rosso solo quando c’è un vigile. Con il rosso ci fermiamo e con il verde passiamo. Oggi idealmente è come se avessimo un vigile in più ad assisterci ma 24 ore su 24”.

Dopo i primi chiarimenti e l’intervento dell’ assessore Marco Razzano è stato il comandante di Polizia Municipale Vincenzo Iannotta a fornire risposte in merito alla regolamentazione della ZTL sulla base delle numerose richieste pervenute dal pubblico in sala. A tutte le più che legittime riflessioni dei residenti e degli esercenti sono state fornite ampie e dettagliate risposte.

Nulla sarà lasciato al caso, nessuno sarà penalizzato ed anche per il nuovo varco elettronico all’ingresso di via Roma, che sostituirà la figura del vigile urbano per regolamentare l’accesso al Centro Storico, è previsto un periodo di start up per testare le effettive criticità e le reali esigenze degli automobilisti che accederanno alla ZTL.

Vediamo in sintesi quali sono i chiarimenti emersi durante il dibattito e forniti dall’Amministrazione comunale e dal Comandante di Polizia Municipale per la comprensione del funzionamento della ZTL.

L’individuazione dell’ubicazione del varco ZTL è funzionale alle caratteristiche tecniche del sistema, corrispondente alle norme previste dal vigente Codice della Strada e del relativo Regolamento di attuazione, la cui struttura è corrispondente alle richieste tecniche della ditta che ha fornito la strumentazione. La gestione dell’apparato è svolta direttamente ed esclusivamente dell’Ente.

Il funzionamento del varco ZTL sarà disciplinato da un apposito regolamento la cui approvazione è demandata al Consiglio comunale. La regolamentazione prevederà:

a) L’individuazione delle fasce orarie di accesso libero al centro storico, confermando o ampliando quelle esistenti;

b) Le modalità di accesso presso gli studi medici, per le prestazioni sanitarie domiciliari, per la farmacia, i B&B, i Fittacamere , l’Agriturismo ed altre attività (trasporto merci, trasporto preziosi, Enti pubblici, rappresentanze ed istituzioni pubbliche e religiose, permessi temporanei ecc.);

c) A recepire le ultime novità introdotte con la delibera di G.C. n. 83 del 02/04/2012, con cui si prevede, tra l’altro, che alle persone impegnate nell’assistenza di anziani bisognevoli, previa richiesta dell’interessato, corredata da relativa certificazione medica, è consentito l’accesso e la sosta nel Centro Storico cittadino, fermo restando ogni ulteriore limitazione in occasione di eventi;

d) Conterrà, inoltre, quanto già previsto dal vigente regolamento approvato con delibera di G.C. n. 312/99 in materia di accesso e circolazione per le attività artigianali;

e) La procedura che ogni singolo cittadino dovrà seguire per segnalare gli accessi in caso di emergenze.

Il regolamento sarà predisposto non trascurando ulteriori “fasi di ascolto” con le categorie interessate; Il varco ZTL andrà in vigore a seguito di prevista autorizzazione Ministeriale, solo dopo il completamento della segnaletica sia orizzontale che verticale.

Ovviamente, come sottolineato da tutti i relatori presenti al tavolo, la Ztl è sì basata sulla regolamentazione ed il rispetto delle fasce orarie ma presuppone, per essere attuata appieno, l’indiscusso senso di civiltà dei singoli e della comunità.

Capacità di ascolto, tolleranza, rispetto reciproco e volontà fronteggiare le criticità. Sono questi gli ingredienti di una ricetta comune per rendere il Centro Storico un’ isola felice per residenti ed esercenti e farne un luogo accogliente per turisti e visitatori. Presupposti imprescindibili secondo il sindaco Carmine Valentino, che ha esortato tutti a lavorare con un obiettivo unitario.

Rendere il patrimonio storico-architettonico del borgo una fonte costante di ricchezza per la comunità, una risorsa fondamentale da leggere ed interpretare anche in prospettiva economica ed occupazionale.

Per far si che ciò accada è necessario che questo patrimonio sia aperto e accessibile ma anche controllato e regolamentato per permettere a tutti una convivenza civile e democratica nel segno della cultura dell’accoglienza e del miglioramento della qualità dei servizi.