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Montefalcone di Val Fortore aderisce al Distretto Rurale ‘Terra Sannita’
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Il Comune di Montefalcone di Val Fortore ha aderito oggi al comitato promotore per la fase di individuazione del Distretto Rurale (DIR) denominato “Terra Sannita”, avente come soggetto capofila il GAL Taburno Consorzio, incaricato di svolgere gli adempimenti per la produzione dell’istanza di riconoscimento di Distretto Rurale presso gli uffici della Regione Campania. Così ha deciso la giunta comunale guidata dal sindaco Sacchetti.
I Distretti del Cibo nascono come strumento di politica economica finalizzato ad organizzare e sostenere i sistemi produttivi agricoli e agroalimentari locali, con l’obiettivo di favorire l’integrazione di attività caratterizzate da prossimità territoriale e salvaguardare il paesaggio rurale. I Distretti Rurali sono una delle due tipologie di “Distretti del Cibo” e possono definirsi come “Sistemi produttivi locali”, caratterizzati da un’identità storica e territoriale omogenea, derivante dall’integrazione fra attività agricole ed altre attività locali, contraddistinti da una produzione di beni o servizi di particolare specificità, coerenti con le tradizioni e le vocazioni naturali dell’area di riferimento.
Il riconoscimento regionale e la conseguente operatività di un Distretto Rurale – si legge nell’atto – potranno consentire lo sviluppo socio-economico del territorio, il miglioramento della fruibilità delle risorse rurali ed in particolare di quelle agricole, artigianali, commerciali, imprenditoriali, turistiche, storiche ed ambientali della provincia di Benevento.
L’aggregazione di attori istituzionali ed economici, sia pubblici che privati, potrà produrre impatti positivi sul territorio rurale attraverso la realizzazione di specifici piani e progetti, favorendo mutamenti strutturali e permettendo un salto qualitativo dei settori di riferimento.