“Il
Presidente della Provincia Antonio De Maria con delibera del 22 giugno 2020 affermava
che sarebbero stato messe in sicurezza le sponde dei fiumi, e prevedeva 31 interventi con una
spesa complessiva di 50 milioni di euro per i fiumi Calore, Sabato, Tammaro e Fortore,
al fine di evitare nuovi problemi come
verificatosi nell’anno 2015. L’intervento avrebbe dovuto riguardare la
pulizia degli accumuli litoidei
dei fondi fluviali ,onde evitare pericoli a cose e persone”. Così in una
nota il Comitato Pantano San Vitale a seguito delle avverse condizioni
atmosferiche verificatesi nei giorni scorsi che hanno destato non poche
preoccupazioni per l’incolumità degli abitanti della contrada.
“Nello
stesso periodo – spiegano i cittadini – il Presidente della Provincia segnalava
in modo particolare le aree del
capoluogo tristemente allagate nell’anno 2015 località Ponticelli e
Pantano in confluenza con il fiume Calore e affluente Sabato. Il Comitato fa
evidenziare che lo stesso Presidente nei mesi scorsi ha organizzato una
riunione con pochi intimi, escludendo il comitato che rappresenta la maggior
parte degli abitanti dalla contrada,
promettendo ed illustrando i lavori che si dovevano iniziare, ma a tutt’oggi
rimasti dormienti.
Il comitato –
conclude la nota -, chiede di conoscere quando la Rocca ha intenzione di iniziare
i lavori, al fine di evitare quanto successo nell’alluvione del 15 ottobre 2015”.