Associazioni
Lungosabato Bacchelli, protesta per il polline: “Sia fatta la pulizia lungo il fiume”

Ascolta la lettura dell'articolo
“In via Lungosabato Bacchelli, in questo periodo, i portoni sono pieni di polline e molte persone che soffrono di allergia ci hanno segnalato che per scendere in strada, si devono coprire bene occhi, naso e bocca”. A denunciarlo è Nicola Palazzo, presidente del Comitato di quartiere “Lungosabato Bacchelli nel Cuore”, che aggiunge: “Noi siamo un quartiere di serie B per tutto. Perché non hanno fatto da noi, la stessa pulizia che è stata fatta al fiume Calore. E’ risaputo che le malattie allergiche dovute a pollini sono aumentate molto, negli ultimi anni, sia per numero sia per gravità”.
In città e specialmente lungo il fiume Sabato, – prosegue Palazzo – ogni anno abbiamo questo problema e i residenti, che soffrono di allergia, stanno malissimo e durante la giornata devono ricorrere ai farmaci. Ai lati del fiume si è formato un bosco. Si dovrebbero tagliare gli alberi e fare delle piccole oasi per gli uccelli che nidificano.
Una maggiore consapevolezza del rapporto tra la progettazione di verde urbano da parte delle amministrazioni pubbliche e la salute umana – conclude il presidente – deve portare a promuovere “la politica del polline”. Si dovrebbe creare un equilibrio naturale tra piante produttrici di polline e le piante che lo catturano e si devono emanare ordinanze locali al fine di disciplinare le modalità d’inserimento di piante arboree che non emettono polline, nell’arredo urbano”.