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San Pio, la lettera: ‘Al Pronto Soccorso anziano invalido lasciato con la cacca nei pantaloni’. Appello a Mastella

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Riceviamo e pubblichiamo la segnalazione di un cittadino beneventano, Vincenzo Zullo, in merito ad un episodio accaduto nel giorno dell’Epifania nel Pronto Soccorso dell’ospedale San Pio, nel capoluogo sannita.
“Paziente di 87 anni, già invalido, con polmonite bilaterale in Pronto Soccorso dal giorno 3 gennaio a stamattina (ndr. ieri) in attesa di un posto in reparto, alle ore 14 interviene il medico di turno: “Il paziente inizia a rispondere alla cura….domani lo dimettiamo!”. Tra una cura (forse) e l’altra sarebbe stato auspicabile che si fossero accorti delle feci tra i pantaloni, rimosse poi dalla moglie anziana: è possibile tutto ciò? Al personale medico di turno alle ore 14 del giorno 6 gennaio, auguro di provare la stessa superficialità sopportata dalla famiglia di quest’uomo di 87 anni”.
Infine l’appello al sindaco Clemente Mastella: “E’ giusto che sappia…perché noi cittadini ci rifiutiamo di sopportare ancora il cattivo servizio del nostro nosocomio, tanto invidiato in passato! Tutti paghiamo le tasse e tutti dovremmo avere un servizio sanitario che sia quantomeno adeguato alle necessità delle persone bisognose e che abbia personale medico e paramedico con la giusta sensibilità. Al momento mi sento di affermare che quanto sta accadendo è vergognoso ed inaccettabile”.