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Guardia Sanframondi, Giudice di Pace ‘salvo’: dipendente del Comune sarà assegnato ad ufficio

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L’amministrazione di Guardia Sanframondi si mobilita per ‘salvare’ l’ufficio del Giudice di Pace. Con una delibera di giunta dello scorso 14 dicembre, infatti, l’esecutivo Di Lonardo ha disposto l’individuazione di un dipendente del Comune da assegnare al presidio di giustizia, preso atto dell’imminenza del collocamento a riposo per raggiunti limiti di età dell’altro impiegato attualmente in servizio.
Un atto di indirizzo importante considerato il fatto che “sussiste un preminente interesse pubblico al mantenimento dell’ufficio”, in quanto nell’ambito della specifica competenza, è ricompreso un rilevante numero di controversie aventi ad oggetto la tutela di interessi giuridicamente rilevanti nella titolarità della cittadinanza guardie e di quella dell’intero territorio rientrante nella competenza territoriale dell’ufficio e che, pertanto, l’eventuale soppressione, dovuto all’impoverimento della pianta organica, in conseguenza dei prossimi pensionamenti, “potrebbe dissuadere, verosimilmente, la cittadinanza stessa dal tutelare i propri diritti anche in ragione dei maggiori oneri finanziari connessi alla necessità di adire un organo giudiziario ubicato altrove”.
“C’è un forte rischio che l’unico e stimato presidio di giustizia del giudice di pace di Guardia Sanframondi verrà chiuso. Prossima alla pensione e lasciare l’ufficio sarà il cancelliere e pertanto la mancanza di personale determinerà questo epilogo nefasto per la nostra comunità ma soprattutto per l’intero territorio di competenza che rappresenta tutta o quasi la valle del Sannio”, aveva scritto nei giorni scorsi l’avvocato Raffaele Benevento, ex consigliere di maggioranza dell’amministrazione Panza, chiedendo un intervento immediato.