fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

Calcio

Vigorito: “Il primo posto fa bene. Stadio? Si inizi a dare e non a chiedere sempre”

Parla il patron giallorosso: "A Pescara non ripetiamo la prestazione dell'anno scorso. La squadra è matura e Inzaghi e l'uomo giusto"

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

“A me basta non ripetere la prestazione dello scorso anno, quando disputammo la partita più brutta del nostro campionato. Sembra una gara più semplice rispetto a quelle giocate fino a oggi, perché il Pescara ha obiettivamente qualche difficoltà, ma io ho paura delle squadre che vivono momenti di difficoltà. Sono però sicuro che la squadra risponderà presente come fatto fino ad oggi, con orgoglio e con un grande senso di appartenenza. E poi speriamo che il ‘dio pallone’ ci aiuti anche sabato”. Così il presidente del Benevento Calcio, Oreste Vigorito, a margine della cena di beneficenza organizzata a Telese Terme dal Rotary Club Valle Telesina per raccogliere fondi contro la polio.

Il primato potrebbe creare problemi? “I ragazzi sono equilibrati e maturi. Credo che il primo posto faccia bene; meglio essere invidiati che commiserati. Meglio stare al vertice: se dovessimo perderlo, faremmo di tutto per riconquistarlo. I conti si fanno alla fine, ma le emozioni di stare avanti non te le regala nessuno se non le hai”.

Su Inzaghi: “Ho trovato un tecnico con il quale mi legano molte condivisioni. Gli allenatori giusti sono quelli che vincono; Inzaghi sta vincendo ed è quello giusto. Inzaghi è stato scelto a luglio e se sommo tutti questi mesi devo dire che abbiamo fatto la scelta giusta. Poi vedremo a maggio. Inzaghi non ha aperto un ciclo, ma ha seguito la linea societaria dopo la retrocessione: abbiamo semplicemente pensato che fosse l’uomo giusto”.

In chiusura anche frecciate a Palazzo Mosti sull’infinita vicenda della convenzione per lo Stadio: “Credo che a Benevento dovremmo incominciare a dare qualcosa e non sempre a chiedere. Se qualcuno dovesse iniziare a sposare la politica che la famiglia Vigorito porta avanti da anni, si potrebbero trovare punti di incontro. Dobbiamo renderci conto che non siamo più sui campetti di Serie C, dove un patron poteva sostituire tutto e tutti. Se vogliamo guardare lontano, c’è bisogno che tutti si rimbocchino le maniche, ma oggi queste maniche sono ancora legate con i bottoni”.

Annuncio

Correlati

Antonio Corbo 1 mese fa

Da imbianchino a imprenditore di successo. Guido Sparandeo tra auto e calcio: “Il primo salone nel ’77. La Strega? Gioie e dolori. Ma lo rifarei ancora”

redazione 2 mesi fa

C’è Benevento-Monopoli: sabato chiusura anticipata del mercato di Santa Colomba

redazione 2 mesi fa

Tra calcio, economia e imprenditoria. I ricordi di Gian Raffaele Cotroneo: “La gioia più bella? La promozione in C2”

redazione 4 mesi fa

Calcio: l’Europa vuole eliminare i blocchi geografici per lo streaming

Dall'autore

redazione 2 ore fa

Nomina Sannio Europa, NdC: ‘Vergognosa pantomima della Lega, nulla da imparare da loro in moralità e legalità’

redazione 3 ore fa

Ceppaloni, l’avvocato Barbato aderisce alla Lega

redazione 3 ore fa

Addio a Franco Di Mare: anche il Sannio ricorda il giornalista e conduttore

redazione 4 ore fa

Fratelli d’Italia, due importanti adesioni da Montesarchio: Annalisa Clemente e Nicola Striani

Primo piano

redazione 3 ore fa

Addio a Franco Di Mare: anche il Sannio ricorda il giornalista e conduttore

redazione 10 ore fa

Sannio, week end tra schiarite e piogge. Temperature su valori estivi

Christian Frattasi 10 ore fa

Benevento, tantissimi giovani in centro storico per la Giornata dell’Arte e della Creatività Studentesca

redazione 11 ore fa

InfoPoint di piazza Cardinal Pacca, lo gestirà una Pro Loco: orari e compiti del servizio di Accoglienza Turistica

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content