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Madonna delle Grazie, Altrabenevento: “La festa è iniziata tra disagi e polemiche”
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“Ieri sera, 30 giugno, c’era già il caos non solo nell’area della Festa della Madonna delle Grazie. Il traffico è stato chiuso senza alcun preavviso in via Torre della Catena, via dei Longobardi, sul Ponte di Calore e strade collegate con conseguenti lunghe file e la impossibilità di raggiungere il mega parcheggio. Finora il Comune non ha pubblicato l’ordinanza per la chiusura al traffico e neppure è stato emesso alcun comunicato per informare i residenti, i cittadini e i visitatori sugli orari e le strade interessate alle limitazioni della circolazione”. Così in una nota l’associazione Altrabenevento interviene in merito all’organizzazione della Festa della Madonna delle Grazie.
“Nell’area della festa – prosegue il coordinamento -, si registrano ancora le proteste dei commercianti ambulanti per le tardive decisioni del Comune che solo all’ultimo momento ha stabilito dove si potevano collocare le bancarelle, dopo che le stesse erano state montate e fornite di energia elettrica. Fino a questa mattina, dopo 36 ore di discussioni, gli ambulanti non hanno ancora ricevuto le autorizzazioni (ma le bancarelle sono aperte) e molti di loro non hanno rinunciato ad occupare gli spazi solitamente assegnati.
Il sindaco Mastella – attacca l’associazione – giustifica la totale disorganizzazione della sua Amministrazione con la necessità di dover rispettare le recenti norme sulla sicurezza che però erano note da diverse settimane. Lo stesso sindaco e il Prefetto hanno fatto riferimento alle circolari del capo della Polizia, Franco Gabrielli, quando decisero, lo scorso 8 giugno, di non autorizzare il mega schermo in piazza Risorgimento. Per questa festa, invece il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica non si è riunito e nonostante le nostre ripetute sollecitazioni, nessuno si è preoccupato di organizzare per tempo la manifestazione.
Mastella – conclude Altrabenevento – si dedica a quotidiane conferenze stampa solo per fare propaganda, o a riunioni per assegnazioni di incarichi, ma trascura sempre di più l’organizzazione dei servizi agli utenti. Magari per la prossima Cena in Bianco dedicherà più attenzione di quelle riservate alla popolare festa per la Madonna patrona della città, Regina del Sannio, sempre molto affollata e partecipata”.