CRONACA
Collegamenti con Benevento, protesta in stazione: “Vergogna”. C’è anche “Striscia”
A guidare la manifestazione il sindaco Mastella con la giunta e i consiglieri comunali di maggioranza: “Vergognoso stato di abbandono in cui versano i collegamenti stradali e ferroviari con la città"Ascolta la lettura dell'articolo
Le telecamere di Striscia la Notizia ancora una volta in città. L’inviato del noto tg satirico, Jimmy Ghione, ha raccolto questa mattina la protesta di alcuni consiglieri comunali, dei pendolari e dei cittadini beneventani, con in prima fila il sindaco Clemente Mastella, per dire basta al “vergognoso stato di abbandono in cui versano i collegamenti stradali e ferroviari con la città di Benevento”.
Alla stazione Appia e alla Centrale, dove erano presenti anche i primi cittadini di Airola e Arpaise, tanti sono stati i cartelli e gli slogan contro la Regione per ricordare che “40 anni fa si impiegava meno tempo per andare a Napoli”, per sottolineare l’indecenza dei vagoni di buona parte dei treni verso il capoluogo partenopeo, o per denunciare l’impraticabilità e le buche sulla Benevento-Caianello, nonostante gli annunci sul raddoppio della statale e sull’alta velocità.
Già nei giorni scorsi Mastella aveva inviato una dura nota al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, per denunciare i disservizi e i disagi a cui sono quotidianamente sottoposti i viaggiatori che utilizzano la tratta ferroviaria Benevento-Cancello-Napoli e una lettera al presidente dell’Anas, per evidenziare lo stato di assoluto degrado in cui versa il manto stradale della Benevento-Caianello, nonostante i pochi ed insufficienti lavori di riattazione effettuati negli ultimi mesi. Una strada, quella che collega Benevento alla Capitale, che, secondo Mastella, sarebbe più corretto definire una “strada a scorrimento lento, piuttosto che veloce”.
L’intervista nel servizio video