Housing sociale, Apu e Sunia: “Da Mastella ci aspettavamo atti concreti e non polemiche”

“Sindaco Mastella, ha finalmente letto la nostra ultima nota sulla vicenda dell’housing sociale, cioè della finora bloccata costruzione di 132 alloggi in vendita e di 28 alloggi in locazione di Contrada Capodimonte che grazie alla revoca, decisa con Delibera n° 222 del 21 novembre 2016 della Giunta da lei guidata, della Convenzione stipulata tra Comune e IACP ancora non trova pratica soluzione. L’atto compiuto dalla Giunta da lei guidata rappresenta, secondo noi, un gravissimo danno per gli inquilini e per i precari della casa che, per il loro reddito sono esclusi dalle graduatorie ERP e non trovano risposte neanche sul libero mercato privato a causa degli alti prezzi di vendita o di affitto, e che rischiano concretamente di rimanere ancora una volta con le pive nel sacco”.

Così in una nota Sunia e Apu che aggiungono: “Sig. Sindaco Mastella la sua scelta, non seguita da atti concreti e riscontrabili, è apparsa finora solo come una ripicca di chi ha deciso di “buttare via il bambino con tutta l’acqua sporca”!

Signor Sindaco Mastella ripetiamo a lei ed a tutti che le nostre azioni e il nostro interesse coincidono solo con quello dei cittadini beneventani che cercano di dare un tetto sicuro per la loro famiglia, e non è omologabile alle posizioni dei partiti di maggioranza o di opposizione, ed è per questo che costantemente le abbiamo rivolto sollecitazioni e domande, rimaste però ad oggi, a parte qualche sua invettiva, prive di sue risposte!

Giusto per sua e nostra memoria, la nostra battaglia dura da anni e ne sono buona testimonianza i tanti nostri documenti inviati a chi prima di lei reggeva le sorti del Comune, rimproverandogli i colpevoli incomprensibili ritardi, ed i tanti verbali con impegni, anche allora come ora non seguiti da atti concreti, stilati presso il Comune e la Prefettura di Benevento, per non parlare degli stessi atti di Consiglio Comunale, riunito in seduta straordinaria nell’ottobre 2013 sul problema casa durante la scorsa consiliatura.

Ma dov’era lei?! Si è risvegliato dal sonno dei giusti e non ricorda le note di appoggio rivolte, nel passato prossimo e meno prossimo, dai consiglieri del suo partito, allora di minoranza oggi assessori, alle battaglie condotte dal SUNIA-APU ed alle nostre denunce rivolte alle passate amministrazioni?! Somigliano molto alle attuali nostre richieste, quelle da essi allora rivolte al passato sindaco Pepe di evitare il palleggiamento delle responsabilità e trasformare il mero esercizio oratorio in risoluzione del problema!?!

Ma perché solo ora che lei è Sindaco – proseguono i sindacati – le sembrano “pretestuose” le nostre denunce e sollecitazioni, oggi rivolte a lei, di pari livello di quelle ieri rivolte a chi la precedeva!?!?

Sig. Sindaco Mastella, le ribadiamo che a nostro modesto avviso altro, più forte e positivo significato avrebbe assunto un suo richiamo e una sua sollecitazione a sbrigarsi, minacciando all’IACP i conseguenti atti amministrativi in caso di ulteriore colpevole ritardo! Ma la sua annunciata revoca della convenzione, attuata proprio quando sembrava che tutti gli intralci fossero in via di rapida risoluzione, si è finora configurata solo come un colpo a freddo mortale e come una pietra tombale sull’intero progetto presente e futuro!

Speriamo in un suo ripensamento, perché altrimenti se si cincischia ancora e non si va avanti con l’attuazione dell’accordo di programma si rischia seriamente di perdere “Filipp’ cu tutt’o panar’” e si mette la parola fine ai 132 +28 alloggi! Per non parlare del più che probabile contenzioso e delle penali richiedibili dalla ditta aggiudicatrice, così che al danno della mancata costruzione dei 132 + 28 alloggi dell’housing sociale si aggiungerà la beffa di dover pagare i danni!

Lei afferma che “il Comune di Benevento si sta adoperando …. presso la Regione Campania e presso il Ministero delle Infrastrutture..” ma quali i tempi e quali gli atti concreti? I documenti finora non fanno che confermare purtroppo i nostri timori più negativi?

Sig. Sindaco Mastella le ricordiamo anche l’incomprensibile ritardo nel rinnovo delle concessioni per i 20 + 32 alloggi destinati agli sfrattati, che ne sta bloccando la costruzione dall’inizio della nuova consiliatura, con colpevole ritardo, che si aggiunge a quello della precedente amministrazione! Anche in questo caso non basta dire che il ritardo è dipeso da altri: intanto lei che fa!?!? Perché non dà corso a quanto di sua competenza!?!?

Per dirla scherzosamente, ma non tanto, con Totò, “ … in questi tempi una grande moria delle vacche/lavoro …” ha ridotto allo stremo l’Italia e soprattutto la nostra città, e se 20+32+28 case da dare in assegnazione, dopo oltre 25 anni da che furono costruite a Benevento le ultime case popolari, cui si aggiungono le altre 132 in vendita, “ … (vi)sembrano poche….” ma a noi sembrano tante, anche se non sufficienti!! Ma che aspettate a farle partire!?!? O forse vi basta dire che è tutta colpa dell’IACP e del SUNIA-APU!?!?

E ancora a quando l’esame delle domande fatte per il bando per gli sfrattati che giacciono nei cassetti da oltre nove mesi, cioè dall’inizio della sua amministrazione!?!? E ancora a quando poi il nuovo bando generale!?!?

E ancora che cosa di concreto sta facendo per contrastare le occupazioni abusive delle case popolari, annunciati con suoi proclami sulla stampa ad inizio del suo mandato che ormai son unico strumento camorristico di assegnazione!?!?

E ancora quando avete intenzione di convocare l’Osservatorio casa e di ascoltarci per discutere in modo costruttivo dei vari aspetti del problema casa a Benevento!?!?

In questo senso – concludono nella nota – vanno da sempre e con tutti le passate, le presenti e le future azioni dei sindacati SUNIA ed APU e se questa Amministrazione saprà ascoltarci, per fare squadra nell’interesse dei beneventani, anche noi saremo onorati e disponibili a sostenere al suo fianco le giuste e legittime rivendicazioni a favore delle categorie sociali più deboli e disagiate. Ribadiamo infine la nostra richiesta di intervento del Prefetto che convochi subito un tavolo istituzionale di confronto con i vertici del Comune di Benevento, dello IACP, della Regione e con i sindacati degli inquilini e degli assegnatari”.