Vertenza forestali del Fortore: lavoratori da 18 mesi senza stipendio. La Cgil promette nuove battaglie legali

Diciotto mesi senza stipendio e senza certezze lavorative. Prosegue la vertenza dei lavoratori forestali della Comunità Montana del Fortore che questo pomeriggio si sono incontrati alla Cgil di Benevento per fare il punto della situazione.

“Una vicenda che sta assumendo carattere grottesco – ha commentato il segretario della Flai Cgil, Luciano Valle –. Non si tratta solo di diritto del lavoro ma, soprattutto, della dignità di 35 famiglie”.

Secondo quanto riferito dalla sigla sindacale tutti i lavoratori, ad eccezione di quelli iscritti alla Flai, hanno ricevuto due mensilità: si tratta della 13esima e della 14esima maturate lo scorso anno. “La motivazione della Comunità Montana – ha spiegato Valle – riguarderebbe il contenzioso in atto e l’impossibilità di pagare dei dipendenti che hanno scelto di far valere i loro diritti in tribunale”.

Duro anche l’intervento del legale dei 35 dipendenti iscritti alla Cgil, Pasquale Biondi: “Non comprendiamo – ha sottolineato – perché la Comunità Montana del Fortore, che si è sempre opposta a tutte le nostre azioni legali, non ha mai chiamato in causa la Regione, visto che il problema è imputabile al mancato trasferimento dei fondi”.

Le cause di lavoro potrebbero concludersi entro il prossimo novembre, ma la Cgil prosegue la sua battaglia in tribunale. Il segretario generale Rosita Galdiero, infatti, ha annunciato che è partita una denuncia alla Procura della Repubblica per una lettera giunta ai lavoratori e nella quale l’Ente montano chiedeva di rinunciare all’azione legale per avere, immediatamente, due mensilità arretrate.