Sindacati
Sunia, lettera al prefetto Blasco per scongiurare sfratti a famiglie disagiate
Ascolta la lettura dell'articolo
“La situazione abitativa a Benevento e nel suo hinterland diventa sempre più drammatica e rischia ogni giorno di innescare gravi turbative sociali. Ormai il problema sfratti a Benevento e provincia è una dolorosa piaga e questo alle istituzioni, preposte ad affrontare tale problema è più che noto”. A dichiararlo in una lettera indirizzata al prefetto Blasco è Giuseppe Falzarano del Sunia Benevento.
“Allarmanti – spiega Falzarano – sono i dati ufficiali riguardanti gli sfratti pronunciati tra l’anno 2011 e il 2012: solo nella nostra città sono state emesse decine di sentenze di sfratto, con enorme incremento degli sfratti per “morosità involontaria”, numeri pari o addirittura superiori si registrano in provincia, determinati in gran parte dalla crescente difficoltà delle famiglie a sbarcare lo stesso lunario giornaliero”.
“L’assenza di una giusta politica per il diritto alla casa, che investa nel rilancio dell’edilizia pubblica residenziale e nella calmierazione dei fitti, unita ad una poco attenta gestione del patrimonio pubblico esistente nella nostra città e provincia, – continua – aggrava la situazione e non consente di sottrarre le famiglie disagiate e a basso reddito a questo continuo dramma casa”.
“La situazione – prosegue Falzarano – è ulteriormente aggravata dall’ormai pressoché assoluta carenza di fondi per il sostegno all’affitto da destinare alle famiglie a basso reddito, addirittura per il 2012 non sono ancora previsti i fondi. Basti un solo dato: a Benevento sono ormai decine di anni che non si costruiscono case popolari e all’ultimo bando assegnazione alloggi del comune di Benevento sono state presentate circa 500 domande, da parte di cittadini bisognevoli di un alloggio, a fronte di zero case da assegnare. Numeri simili si registrano nei comuni di San Giorgio del Sannio, Telese etc. solo per fare alcuni esempi”.
“In tutto questo segnaliamo con amarezza l’indifferenza degli amministratori locali di Benevento che non hanno individuato ancora i suoli dove realizzare i 32 alloggi per le famiglie sfrattate della città Benevento con immediato pericolo di perdere i fondi specificamente assegnati, pari ad euro quattro milioni/800mila”.
Falzarano porta poi all’attenzione del prefetto Blasco la situazione disagiata di due famiglie sannite: S. M. residente a Benevento in Via Pio IX Parco Bellosguardo, previsto per il giorno 20 settembre p.v. alle ore 09.00: si tratta di una famiglia in forte condizione di disagio economico, conseguente all’attuale grave crisi economica, con figli minori, che nel passato a sempre pagato regolarmente e puntualmente; I. A. residente in San Giorgio del Sannio in via San Francesco, 60 anch’esso previsto per il giorno 20 settembre p.v. : si tratta di una famiglia mono – parentale in forte condizione di disagio economico e di salute, che con l’intervento del Sindaco del paese potrebbe trovare una soluzione abitativa accettabile, senza eccessivi aggravi.
Da questa realtà – sottolinea il sindacalista – emerge la necessità di un suo intervento istituzionale per evitare il dramma dello sfratto alle famiglie S. e I., con le inevitabili conseguenze che derivano da una vicenda così dolorosa.
“Pertanto l’organizzazione sindacale degli inquilini e assegnatari SUNIA, quale federazione di Benevento, facendo appello alla sua sensibilità, – conclude Falzarano – chiede alla S.V.
un autorevole intervento istituzionale, non concedendo la forza pubblica per tali sfratti da eseguirsi nei confronti delle famiglie in questione, dando ad esse la possibilità di passare da casa a casa, onde evitare alle stesse il dramma della strada”.