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Calcio

Benevento Calcio, Clemente spinge i giallorossi ai play-off

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Gli occhi di Giampiero Clemente guardano lontano. Al di là dei quasi 400 kilometri che separano Perugia da Benevento. Al di là delle delusioni, delle promozioni mancate e dei nuovi grandi stimoli che ha ritrovato in terra umbra, dove immediatamente è entrato a suon di gol nel cuore dei tifosi e della dirigenza. Domenica 25 marzo, approfittando anche del turno di riposo del Perugia nel campionato di seconda divisione, l’ex capitano sannita è ritornato nella sua Benevento e nel suo stadio, ospite graditissimo di una giornata giallorossa che ha riportato al “Ciro Vigorito” pubblico ed entusiasmo. Una volta dentro, il suo sguardo si è incrociato con quello della curva Sud e, da quel momento, è stato un crescendo di emozioni: cori, striscioni, applausi. Con i tifosi a ricordare per novanta minuti che “c’è solo un capitano”.

Nella mente del bomber palermitano devono essere affiorati ancora una volta tanti ricordi e numeri: 5 stagioni, 140 presenze, una promozione in C1, 62 reti e un’infinità di prodezze. “Emozioni uniche – spiega in un’intervista a Ntr24 – Conosco da sempre l’affetto dei tifosi giallorossi, ma credo che l’amore dimostrato oggi sia qualcosa di straordinario che rimarrà per sempre nel mio cuore”. “A distanza di oltre sei mesi dall’inizio del campionato e non essendo più un tesserato del Benevento – aggiunge – non mi aspettavo un trattamento così speciale e bello. Ringrazio i tifosi per questa bellissima giornata insieme”.

Dalle emozioni alle impressioni sul Benevento targato Imbriani, il passo è breve. “E’ una squadra forte – afferma Clemente -, una compagine che con un po’ di fortuna e cinismo in più può arrivare lontano. Nella partita contro la Tritium ha dominato, ma ha anche rischiato di farsi raggiungere al novantesimo. Magari – continua – avrebbe potuto chiuderla nel primo tempo quando ha creato un’infinità di palle gol”.

La disamina passa poi al difficile momento che sta attraversando il reparto offensivo dei sanniti. “Chi sta giocando in questo momento in attacco non sta riuscendo ad esprimersi al massimo, ma sono fiducioso per il futuro della stagione. Tutto quello che sta mancando in questa fase agli attaccanti, arriverà tranquillamente nei playoff. I bomber giallorossi avranno modo di stravolgere la loro stagione disputando un finale fantastico”. Ma nello sguardo del “pescatore di perle” c’è anche un presente ricco di soddisfazioni con la maglia blasonata del Perugia. Le sue magie stanno trascinando il Grifone verso la promozione nella prima divisione di Lega Pro. Che voto dà Clemente al suo campionato? “Preferisco darlo a fine stagione – ammette -, dopo aver centrato gli obiettivi prefissati. Per ora, sono orgoglioso di aver segnato 20 gol in 31 partite”. E aggiunge con un pizzico di scaramanzia: “Speriamo di raggiungere al più presto la promozione”.

“Come per il Benevento, anche la promozione del Perugia è una cosa fattibile, che nelle ultime settimane si è un po’ complicata con tre squadre in corsa per due posti (Catanzaro, Vigor Lamezia e Perugia). Dobbiamo essere bravi a gestire meglio questo rush finale”.

Un ultimo pensiero va poi al futuro. Gli occhi di Clemente si illuminano e si tingono di rosso, il colore sociale che condividono gli umbri e i sanniti. Progetti a metà strada, che non confermano e non escludono nulla. “Per ora, naturalmente, è difficile parlare del futuro. Sono legato da un contratto al Perugia, città dove mi trovo benissimo, con delle persone che hanno investito e ripongono grande fiducia in me. E’ giusto rispettare quello che c’è da rispettare e dare il massimo per questa gente. In futuro, chissà, – conclude l’attaccante palermitano – se ci fossero opportunità dal punto di vista lavorativo e dirigenziale, di poter intraprendere una strada col Benevento, le prenderei subito in considerazione. Benevento è una porta che resta sicuramente apertissima”. Dopo questa ennesima e reciproca dimostrazione d’affetto, per Clemente e il Benevento Calcio, i 400 kilometri che separano il Sannio dall’Umbria sono davvero poca roba.
 

Foto | www.beneventocalciospa.it

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