“Come difendere il Diritto dai Giuristi”, parla Otto Pfersmann

Mercoledì 23 novembre, alle ore 18.30, presso la Sala Meeting di Aquapetra Resort, in Località Monte Pugliano, Strada Statale Telesina, 1, a Telese Terme (BN), la Fondazione “Gerardino Romano” ospiterà il prof. Otto Pfersmann, Ordinario di “Diritto Pubblico” presso l’Università Sorbona di Parigi.

L’incontro, introdotto e coordinato dal prof. Felice Casucci, si inscrive nel più ampio Progetto di Ricerca, “Educare al Diritto”, che costituisce la fase iniziale di una Ricerca sul campo, promossa dalla Fondazione Gerardino Romano con l’ausilio di illustri studiosi dei fenomeni giuridici a livello nazionale e internazionale, e dà l’avvio ad un Centro di Ricerca sannita sui temi della “Educazione Civica Evoluta” (ECE), di tipo interdisciplinare, da mettere al servizio di Enti pubblici e privati, cittadini singoli e associati, per una maggiore coesione culturale e una riduzione del conflitto sociale.

Il Progetto studia l’evoluzione del concetto tradizionale di “educazione civica”, riportando nelle piccole comunità, da cui ha avuto origine, la funzione coesiva e promozionale del Diritto. La Ricerca; attraverso un lavoro comparativo tra i diversi sistemi ed i principi che li governano, si propone di sperimentare le prassi normative e il loro impatto sui territori di riferimento, individuando e condividendo le “migliori pratiche”. Il Progetto di Ricerca si occupa prevalentemente delle seguenti tematiche: a) diritti umani e stato di degrado nei Paesi civilizzati; b) crisi economico-ambientali e stili di vita; c) cittadinanza nel contesto globale. L’obiettivo è quello di creare “catene empatiche” di solidarietà laica, fondate su principi giuridici universali, ripensati in maniera critica, ricostruttiva dei valori culturali che li ispirano. Diritto, Legge, Processo, Giurisdizione, Giustizia sono solo alcune delle “parole-chiave” con cui le società allargate del XXI secolo devono fare nuovamente i conti.

La lectio magistralis del prof. Otto Pfersmann muove dalla considerazione che le discipline giuridiche tendono molto spesso al risultato di un cambiamento che sacrifica la conoscenza effettiva di quel che si vuol cambiare, ossia il Diritto. Le conseguenze di un tale abito mentale dei giuristi possono essere disastrose. Ci si interroga se sia possibile proteggere il Diritto contro una tale concezione – ampiamente condivisa se non predominante – della materia e se sia possibile che i canoni delle discipline giuridiche non siano cambiati dall’antichità romana ai giorni nostri e quali siano le alternative.

L’appuntamento telesino vedrà le conclusioni del prof. Pietro Perlingieri, napoletano di nascita ma di radicate origini sannite (Valle Telesina), già Rettore dell’Università degli Studi del Sannio, Emerito di diritto civile, notissimo per i suoi studi sulla “legalità costituzionale”. L’iniziativa, organizzata secondo la formula ampiamente sperimentata del Convegno breve, intende consentire un approfondimento in forma dialettica delle tematiche proposte, mettendo a confronto due tra le più grandi scuole del pensiero giuridico contemporaneo, per evidenziare come detto pensiero dialoghi, a volte anche inconsapevolmente, con la Vita delle persone, che ad esso affidano destini e speranze.
Il Convegno ha ricevuto il patrocinio morale dell’Università degli Studi del Sannio, della Regione Campania, della Provincia di Benevento, dell’Ente Provinciale del Turismo di Benevento, dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Benevento, dell’Istituto di Istruzione Superiore Telesi@ e dei Comuni di Amorosi, Castelvenere, Cerreto Sannita, San Lorenzello, San Salvatore Telesino, Solopaca, Telese Terme.

Il prof. Otto Pfersmann, nato a Vienna nel 1954, dopo aver conseguito il dottorato in giurisprudenza (1978) ed in filosofia (1982), è stato ricercatore a Vienna, poi ad Aix Marseille III. Ordinario a Lione nel 1994. Dal 1998, per gli alti meriti scientifici, è stato chiamato nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Parigi I Panthéon Sorbonne, dove insegna, oltre a dirigere il Master II in “Diritto pubblico comparato” e il “Centro di Ricerca in Diritto Pubblico Comparato”. Vicedirettore dell’Istituto di diritto comparato ad Oxford dal 2000 al 2002, è stato professore visiting nei più prestigiosi Atenei d’Europa (Italia, Austria, Belgio, Germania, Ungheria, Regno Unito, Svizzera, Norvegia), degli Stati Uniti d’America (la Cardozo di New York) e del resto del mondo (Israele). Ha ricevuto la laurea honoris causa in “Scienze politiche” presso l’Università di Trieste (2008). Annovera una grande mole di pubblicazioni in ambiti differenti, che spaziano dal diritto costituzionale comparato, alla filosofia del diritto ed alla filosofia politica.