“Impatto psicologico in ipotesi di Civiltà Extraterrestri”

Alla luce degli innumerevoli avvistamenti ufo che si succedono a ritmo incalzante oramai da molti decenni, ma anche nell’antichità, il CUFOM acronimo di Centro Ufologico Mediterraneo, commissione di diretta emanazione del Centro Ufologico di Benevento (CUBMGC) assieme ad un gruppo di psicologi esperto in materia di psiche umana, hanno realizzato degli studi molto interessanti.
Il dubbio che pervade il gruppo di lavoro è quello per cui l’impatto psicologico della eventuale presenza sul nostro pianeta di forme di vita extraterrestri intelligenti è molto più penetrante di quanto si sia fino ad oggi pensato. Potrebbe anche non essere così. Il dr. Angelo Carannante presidente del CUBMGC, tiene a precisare che l’idea è nata da un colloquio all’interno dell’organismo ufologico con il dr. Nino Capobianco stimato psicologo, membro del CUFOM.
Il gruppo di lavoro, inaugurerà la sua attività con un importante seminario che si svolgerà venerdì 14 ottobre 2011 alle ore 17,00, presso la sede dell’AUSER e della Università Sannita dell’Età libera e della Terza Età – responsabile dott. Marcello Di Pinto (psicolterapeuta) – Palazzo del Volontariato – Viale Mellusi, 68 – BENEVENTO.
Le conclusioni a cui perverranno gli esperti dopo un lungo studio, sui cui sviluppi la stampa sarà opportunamente informata anche tramite il sito ufficiale del CUBMGC e del CUFOM www.centroufologicobenevento.com , non sono scontate. La SIPAP (Società Italiana Psicologi Area professionale) nell’ ambito dell’iniziativa “Mese del Benessere”, a cura della stessa società ha accolto l’iniziativa considerandola quindi molto importante. La gente, i media e la società più in generale cercano di razionalizzare un fenomeno che sfugge ad ogni schema e prevedibilità. Un fatto storico, ma qui ovviamente sono tutti prudenti perché la smentita potrebbe nascondersi dietro l’angolo, in quanto è alle viste uno studio scientifico condotto da professionisti del settore, con l’obiettivo dichiarato di tracciare linee guida sulle conseguenze psicologiche, nella società contemporanea e sui singoli individui, di un fenomeno che assilla da secoli un numero crescente di persone. Perché l’uomo rifiuta il fenomeno ufo? Quali sono i motivi per cui l’umanità ha paura dell’eventuale presenza degli alieni sulla terra? Come reagirebbe ad un eventuale contatto ufficiale? C’è chi crede e chi invece no al fenomeno degli oggetti volanti non identificati. Tuttavia, da molti indizi, sembra che lo stesso abbia delle influenze sulla nostra psiche ed addirittura condizioni la nostra vita in un modo inaspettato, provocando nella mente dell’ essere umano la nascita di mille interrogativi che affiorano continuamente durante la normale attività giornaliera. Il team, nel suo studio, avrà un compito indubbiamente difficile ed in salita. Tra gli ostacoli si possono citare le sicure prese di posizione di studiosi con la mentalità poco aperta al nuovo ed alla possibilità di vita aliena in visita sulla terra. Ma se le premesse sono queste ed il gruppo di lavoro manterrà, come sembra prevedibile, le sue motivazioni, allora i risultati non potranno che essere proficui. L’auspicio è che contribuirà finalmente a far compiere all’ufologia quel salto di qualità e vedersi riconosciuto quel ruolo che merita. Forse comprendendo più sé stesso, l’essere umano riuscirà a risolvere uno dei più grandi misteri della sua storia. Il CUBMGC in proposito metterà a disposizione l’oramai ricco archivio di cui dispone, con centinaia di avvistamenti e sarà in ogni momento pronto a contattare immediatamente gli innumerevoli testimoni di eventi ufologici ed a recarsi sui luoghi dei fatti qualora l’équipe di psicologi lo ritenga opportuno. E’ intenzione del CUFOM e del CUBMGC di porre l’iniziativa nell’ambito della proposta fatta a De Magistris, sindaco di Napoli, dell’istituzione di una commissione di inchiesta sugli innumerevoli avvistamenti ufo in Campania.