POLITICA
Viespoli contro gli aumenti dei pedaggi
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”Il parlamentari del Pdl che a parole si erano schierati contro l’aumento dei pedaggi autostradali devono aver avuto un vuoto di memoria, quando in aula al Senato hanno respinto l’ordine del giorno che avrebbe impegnato il governo almeno ad escludere da aumenti e nuove tariffe i pendolari in determinati tratti di autostrade e raccordi autostradali a traffico prevalentemente urbano gestiti dall’Anas, prevedendo forme di esenzione, anche diversificate per tali utenti”. Il presidente del gruppo Fli a Palazzo Madama, Pasquale Viespoli, ha richiamato con queste parole all’attenzione dell’opinione pubblica il fatto che, vista la mancanza di trasferimenti statali (leggasi contributi) quest’anno per l’Anas, “l’ente potra’ sopperire con nuovi pedaggi su tratte stradali convertibili in autostradali: una misura che, aumentando il carico impositivo sull’utenza, era stata considerata inadeguata”.