POLITICA
I consiglieri di Lealtà per Benevento accusano il Governo centrale per l’aumento della Tarsu

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I consiglieri comunali di Lealtà per Benevento sono intervenuti con una nota in merito all’aumento della Tarsu, sostenendo che il vero responsabile è esclusivamente il Governo centrale. I firmatari Isidoro Fucci, Rosario Guerra, Giuseppe Molinaro, Umberto Panunzio, Oberdan Picucci, Giovanni Quarantiello e Giuseppe Zollo affermano che: “l’attuale Amministrazione centrale ha preteso, senza deroghe, che l’aumento venisse posto in atto con effetto immediato e in maniera integrale, senza pensare a un possibile frazionamento. La legge, come se non bastasse, prevede lo scioglimento dei Comuni inadempienti con conseguente commissariamento”. I consiglieri hanno quindi sottolineato che: “il Comune di Benevento, a questo punto, può soltanto intervenire, con tutti gli strumenti consentiti, in maniera indiretta, nei termini di legge, per alleviare il disagio dei cittadini e delle utenze commerciali: incentivando la raccolta differenziata, intercettando gli evasori totali della tassa, quasi sempre appartenenti al ceto alto, in modo che l’esborso possa essere rimodulato, cercando, in tal modo, di andare incontro alle esigenze delle fasce sociali più deboli che potranno ricorrere ad una rateizzazione del tributo fino a dieci mensilità”.