PRIMO PIANO
San Lorenzello, parla l’ex vice sindaco: ‘Da Lavorgna promesse mancate e opere pubbliche abbandonate’
Ascolta la lettura dell'articolo
Ancora un anno e a San Lorenzello sarà tempo di elezioni. Ma è già calda l’atmosfera nel comune sannita in vista di un appuntamento elettorale particolarmente sentito. Cercherà il “tris” l’attuale sindaco Antimo Lavorgna: su questo pochi dubbi. Così come certamente troverà un progetto politico alternativo chi oggi non si riconosce nella compagine di governo. E sono tanti, a sentire Alfredo Lavorgna, ex vicesindaco di Antimo. “Poi sono stato cacciato. Perché? Perché intendo l’amministrazione della cosa pubblica in modo diverso rispetto all’attuale sindaco”.
Il guanto di sfida, dunque, è già pronto a essere lanciato: “Stiamo lavorando per creare un gruppo nuovo, alternativo rispetto a questa amministrazione. Che ha stancato, è lontana dai cittadini. Il suo segno distintivo è il menefreghismo, sono le promesse mancate. Una politica vecchia di trent’anni”.
Alfredo Lavorgna parla di “promesse non mantenute”, di “opere pubbliche abbandonate o mai completate”. Cita la palestra comunale e la scuola. Ma l’elenco sarebbe lungo, in termini di macchina comunale imballata e piena di conteziosi, a cominciare dal Parco dei Dinosauri, struttura che fino a qualche anno fa accoglieva centinaia e centinaia di studenti e che ora non vive più. E poi ci sarebbero i lavori del cimitero bloccati, le fognature rifatte ma non funzionali. Insomma, tanta e tanta roba.
“Il perché di tanto immobilismo? Penso sia pigrizia, mancanza di volontà. Quando c’è l’amministrazione neanche ci prova a partecipare. Il suo unico interesse è perpetrare la divisione tra i laurentini, tra chi “ci ha votato e chi no”. Come in una campagna elettorale permanente”.
La svolta, allora, non può che venire dal cambiamento: “L’alternativa non può prescindere dal dialogo coi cittadini, dal loro coinvolgimento. Oggi c’è un’assoluta mancanza di rispetto verso la popolazione. Non va bene, non si può continuare così”.
Foto: Michele Giordano