POLITICA
Business migranti, Fiore (Fn): “Colpire corruzione, schiavismo e favoreggiamento”

Ascolta la lettura dell'articolo
“Lo scandalo di Benevento, con la sua enorme distrazione di fondi e la relativa, quotidiana frode ai danni dello Stato, rappresenta il modello marcio, ma assolutamente reale, del business dell’accoglienza”. A denunciarlo in una nota è Roberto Fiore, leader nazionale di Forza Nuova.
“Chiedo che le autorità europee, ed in particolare l’OLAF (UFFICIO EUROPEO PER LA LOTTA ANTIFRODE), intervengano a tutela dei cittadini europei perché i proventi del gigantesco affare che “rende più della droga” sono frutto di frode.
Chiedo, inoltre, che si indaghino per traffico di esseri umani, autentico, moderno schiavismo, gli squallidi responsabili, visto che gli immigrati venivano “comprati” come merce in terra africana e “ospitati” nelle strutture del Di Donato, il quale lucrava sotto l’occhio benevolo di certe strutture clericali.
Forza Nuova – prosegue Fiore – insiste perché si vada a fondo, si perseguano le autorità senza la cui connivenza il business non sarebbe stato possibile, si cerchi di capire perché i magistrati non siano intervenuti tre anni fa appena avute le notizie di reato.
Le centinaia di milioni di euro rubati agli italiani e fatti sulla pelle degli immigrati – conclude – sono un peccato che grida vendetta al cielo. Inoltre non si capisce perché i giudici, tanto severi se si tratta di giudicare qualche reato di opinione, non procedano anche per il reato di associazione a delinquere; il business dell’accoglienza va inquadrato come vera e propria emergenza criminale nazionale”.