CRONACA
I pompieri sanniti festeggiano Santa Barbara. Di Tullio: in aumento gli interventi
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Oltre 6500 interventi per una media di 17 al giorno senza considerare quelli effettuati nelle zone terremotate. E’ il bilancio di fine anno tracciato dal comandante provinciale dei vigili del fuoco di Benevento, Michele Di Tullio, nel corso della celebrazione in onore di Santa Barbara.
Un anno difficile per i caschi rossi impegnati, soprattutto, nei numerosissimi incendi boschivi che hanno segnato l’estate sannita e non solo. Interventi aumentati in maniera esponenziale, ma che hanno trovato la risposta efficace dei pompieri del capoluogo e di tutti i distaccamenti. “Fondamentale resta l’opera di prevenzione – ha concluso Di Tullio – con le numerose attività che vengono messe in campo per le nuove generazioni”.
E proprio ai più piccoli è stata dedicata la parte conclusiva della mattinata con le dimostrazioni dei vigili del fuoco che hanno simulato alcuni interventi: dal nucleo Saf e Cinofilo, fino ad un incendio in abitazione.
A celebrare la senta messa, alla presenza dei rappresentanti delle principali istruzioni civili e militari del capoluogo, è stato l’arcivescovo Felice Accrocca che riferendosi ai fedeli ha parlato della figura di Santa Barbara chiedendo l’intercessione alla santa per aiutare tutti a “sminare i cuori”.
“Ognuno di noi – ha detto Accrocca – ha conflitti interiori pronti ad esplodere. La vera sfida è con noi stessi per riuscire a spegnere eventuali contrasti che possono sorgere con gli altri”.
Nel corso della manifestazione sono stati anche premiati i vigili del fuoco che si sono distinti per meriti ed anzianità.
Il diploma di lodevole servizio è stato consegnato a Cesare De Iorio, Luigi Ricciardi, Pompea Izzo.
La croce di anzianità a Carmine Zollo, Gabriele Matarazzo.
Il prefetto, infine, ha consegnato le onorificenze ai vigili Giuseppe Lepore, Maurizio Molinaro e Antonio De Biase.