Comune di Benevento
Stadio “Vigorito”, il sopralluogo della Lega Serie A: ecco tutti i nodi da sciogliere
L'ex arbitro Longhi in città. Nei prossimi giorni ci sarà un confronto tra Palazzo Mosti e club giallorosso: a complicare le cose ci sarebbe l'indisponibilità economica del ComuneAscolta la lettura dell'articolo
Parcheggi, sedute per tutti i settori, ampliamento delle panchine, dell’area ospitalità e della tribuna stampa. Sono solo alcuni dei lavori che il Benevento Calcio e il Comune dovranno realizzare in vista del prossimo campionato di Serie A.
La convinzione che il “Ciro Vigorito” dovesse subire un restyling era già nell’aria. La certezza è giunta, questa mattina, dopo la visita di Carlo Longhi, ex arbitro di calcio e opinionista televisivo, ma di professione ingegnere e membro della Commissione Impianti Sportivi della Figc.
Nel corso di un sopralluogo al manto e alle gradinate dello stadio sannita, l’esponente della Lega ha, dunque, evidenziato alcune criticità, come spiega il consigliere comunale con delega allo Sport Enzo Lauro: “Ci sono delle migliorie da effettuare e valuteremo nelle prossime settimane il da farsi”.
Resta da chiarire anche il nodo capienza: la massima serie impone un limite minimo di 20mila posti, ma è possibile ottenere una deroga a 16mila. Cifra, certamente, più abbordabile per l’impianto sannita e per le tasche di Comune e società, considerando che ogni aumento impone una serie di obblighi. Su tutti, la necessità di avere un numero di parcheggi adeguato: è stabilito, infatti, che il numero dei posti auto dovrebbe avvicinarsi al 50% della capienza. Anche in questo caso esistono deroghe dovute alla presenza dei trasporti pubblici, ma non sembra una soluzione facilmente praticabile per il Sannio.
La Serie A, inoltre, imporrà anche alcuni interventi non propriamente strutturali. Bisognerà attivare la ‘goal line technology’ lungo la linea di porta e adibire un’area a sala regia per la sperimentazione della moviola in campo. Ad ogni modo, il problema principale riguarda l’aspetto finanziario. Il Comune, proprietario della struttura, non ha la possibilità di intervenire in prima persona. Un aiuto potrebbe giungere dalle Universiadi e dal progetto che dovrebbe essere finanziato dalla Regione per adeguare in parte l’impianto.
Nei prossimi giorni ci sarà un confronto tra Palazzo Mosti e club per iniziare a discutere sugli interventi più urgenti.
pasquale marino
15 Giu, 2017 a 16:25
Il popolo sannita ha già sovvenzionato abbastanza la proprietà del Benevento calcio, concedendo uno dei beni più preziosi che ha: il proprio paesaggio!
Quel paesaggio ormai consumato e deturpato per sempre, dietro il paravento del finto “vetde”.
Non si chiedano pure soldi! Oltre al danno sarebbe anche la beffa. Soprattutto non si cominci con gli articoli di pressione per ottenere soldi pubblici. Avete già preso molto!