Comune di Benevento
Riesplode il caso ‘Sannio Acque’, l’opposizione: “Insabbiato parere negativo dei Revisori dei conti, presenteremo esposto”
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Il ‘caso acqua’ torna ad agitare palazzo Mosti. Conferenza stampa congiunta questa mattina per i gruppi consiliari Pd, Città Aperta, Civico 22, Azione e Misto. Nel mirino dell’opposizione, in particolare, il parere con cui i Revisori dei Conti, in data 8 aprile, suggerivano all’amministrazione comunale di non procedere più con l’adesione a “Sannio Acque”, la società a capitale misto pubblico-privato che nelle volontà del Consiglio di Distretto Sannita dell’Ente Idrico Campano dovrebbe gestire nel prossimo futuro le risorse idriche per la provincia beneventana.
E come si ricorderà proprio l’8 aprile il Consiglio respingeva – a maggioranza – la richiesta dell’opposizione di ritirare l’adesione alla società. Quel giorno, però, del nuovo parere – dei Revisori dei Conti in aula nessuno faceva riferimento. Perche? È l’interrogativo che ora l’opposizione inoltra all’attenzione del Ministero delle Finanze e della Prefettura.
L’affondo di Francesco Farese, consigliere del gruppo Misto: “L’8 aprile il Consiglio ha respinto la nostra richiesta di ritirare la delibera di adesione a Sannio Acque. E lo ha fatto in forza di un parere dei Revisori dei Conti contrario alla nostra istanza. Sempre quella mattina, però, i Revisori dei Conti protocollavano un altro parere, di segno completamente opposto. Eppure nessuno ne ha fatto menzione: nè il sindaco, né il presidente del Consiglio né gli stessi revisori. Forse speravano si insabbiasse tra le carte. Siamo dunque dinanzi a una bassezza istituzionale senza precedenti. E che non lasceremo passare: presenteremo un esposto per il comportamento dei Revisori al Ministero dell’Economia e delle Finanze e un esposto in Prefettura a tutela dei diritti e della dignità dell’intero Consiglio“.
Sotto attacco, dunque, finiscono sia le scelte dell’amministrazione comunale che i comportamenti degli organi di vigilanza. Chiare, in tal senso, le parole della consigliera di Civico 22 Giovanna Megna: “E’ l’intera gestione che si è rivelata scandalosa. Eppure non parliamo di un tema tra i tanti ma parliamo di acqua, ovvero della risorsa pubblica più importante per l’intera umanità”.