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Istituzioni, università e imprese a confronto sul post alluvione. Grimaldi: “Lunedì i primi 28 interventi”
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GUARDA VIDEO Imprenditori, istituzioni, associazioni di categoria e mondo universitario insieme per discutere dell’alluvione e delle misure messe in campo per far ripartire il Sannio. Un confronto a 360 gradi quello che è andato in scena, questa mattina, nell’aula “Ciardiello” dell’Unisannio.
L’incontro è stato organizzato dai docenti Arturo Capasso, Maria Rosaria Napolitano e Vittoria Ferrandino, all’apertura dei rispettivi corsi di Corporate Finance, Corporate Strategy e Storia dell’impresa presso il Dipartimento di Economia, Management e Metodi Quantitativi.
La giornata è stata l’occasione per fare il punto della situazione sullo stato dei lavori e sulla ricognizione dei danni. Al tavolo, infatti, ha partecipato anche il Commissario delegato della Regione Campania per l’emergenza alluvione, Giuseppe Grimaldi.
“Lunedì mattina partiranno i primi 28 interventi urgenti che abbiamo individuato – ha sottolineato -. Si tratta di infrastrutture e scuole fortemente danneggiate lo scorso ottobre. Il danno complessivo si aggira intorno al miliardo”.
Nel Sannio, dunque, la situazione è ancora complessa. A confermarlo sono anche i molti imprenditori che dopo il maltempo stanno lavorando per cercare di riportare tutto alla normalità. Emblematico il caso dell’Agrisemi Minicozzi che, dopo la marcia dei trattori, continua a chiedere attenzione sui comparti produttivo e agricolo.
Durissimo anche l’intervento del sindaco di Benevento, Fausto Pepe, che ha ribadito la necessità di un’azione congiunta, a tutti i livelli istituzionali, per far sentire la voce del Sannio.
“Gli imprenditori sono ancora abbandonati – ha sottolineato il primo cittadino – sono costretti a pagare tasse e tributi. In altre zone d’Italia il giorno successivo alla catastrofe già c’era l’esenzione e la legge del Governo. Stesso discorso per il fango – ha aggiunto – che da noi è considerato rifiuto speciale e a Genova è solido urbano con una chiara differenza di costi per lo smaltimento”.
Due temi che si aggiungono al grave problema dei finanziamenti per il rilancio del sistema economico.
Una prima risposta alle richieste del primo cittadino è giunta da Gino Cimmino, dell’Ufficio presidenza della Regione Campania, che ha comunicato che il presidente della Campania, Vincenzo De Luca, ha inviato una comunicazione ufficiale per chiedere la sospensione dei tributi per le aziende colpite dall’alluvione.
Se ci sarà l’accogliemento dell’istanza, si tratterebbe di un primo segnale importante per l’intero sistema produttivo.
Le dichiarazioni nel servizio video