Omicidio a Morcone: 51enne massacrata con 30 coltellate. Nella notte confessa l’amante 35enne

ORE 12:10 – Sono trenta le coltellate all’addome, tronco e schiena. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, i due avrebbero una frequentazione da almeno due anni e si erano conosciuti per il lavoro della donna all’interno dell’associazione Pantera Onlus, dove il 35enne collaborava.

Nella giornata di ieri l’uomo è stato convocato in mattinata dai militari dell’Arma, a seguito della scomparsa della 51enne. Gli inquirenti erano infatti venuti a conoscenza della relazione e speravano di ottenere informazioni sull’ultimo incontro tra i due. Il giovane, incalzato dalle domande, li ha accompagnati in un’abitazione dove è residente.

Durante la perquisizione, i carabinieri si sono accorti che l’uomo era in procinto di traslocare. Insistendo nelle indagini, hanno poi scoperto che aveva da poco affittato la casa di corso Italia, luogo del delitto. Una volta iniziati gli interrogatori, il 35enne ha spiegato che aveva incontrato la vittima martedì sera nell’appartamento. Durante l’incontro, è nata una lite che ha portato all’efferato omicidio. L’arma del delitto si trovava nella cucina della casa.

Inoltre, nella mattinata di ieri, l’attuale compagna del presunto assassino ha provato ad accollarsi le responsabilità ma le dichiarazioni rese agli inquirenti non hanno retto. Al momento non ci sono altri indagati.

ORE 11:30 – I carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Cerreto Sannita e quelli della stazione di Morcone hanno proceduto al fermo di indiziato emesso dalla Procura della Repubblica di Benevento – per i reati di omicidio e occultamento di cadavere – nei confronti di Damiano De Michele, 35enne di Morcone.

Sull’uomo – si legge nella nota – sono stati raccolti gravi e inconfutabili elementi di responsabilità che hanno portato il fermato a confessare. In particolare, le indagini hanno accertato che il delitto era stato commesso dal giovane la sera dello scorso 13 gennaio, giorno della scomparsa della donna, nell’abitazione di Corso Italia–Vico 6, al termine di una furiosa lite, nel corso della quale la vittima aveva chiesto di rendere pubblica la loro relazione sentimentale. La rivelazione, però, avrebbe compromesso il rapporto che il presunto assassino aveva con una 32enne casalinga, originaria anche lei di Morcone.

Subito dopo l’omicidio, De Michele avrebbe ripulito l’appartamento bruciando nel camino gli indumenti e le scarpe della 51enne, intrisi di sangue, e nascondendo per due giorni in casa il corpo avvolto in una coperta. L’intento era quello di disfarsene nei giorni successivi.

Le investigazioni, inoltre, sono state suffragate dal ritrovamento all’interno del cofano della sua auto – una Fiat Punto poi sequestrata – di un coltello con tracce di sangue, oltre ad oggetti personali della vittima (un notebook, una borsa e un paio di occhiali). Il fermato, al termine delle formalità di rito, è stato condotto al carcere di Capodimonte.

ORE 9 – I Carabinieri della Compagnia di Cerreto Sannita e quelli del Nucleo Investigativo di Benevento, nella notte, al termine di serrate indagini, coordinate dal sostituto Procuratore della Repubblica di Benevento, Marilia Capitanio, hanno proceduto al fermo di indiziato di delitto Damiano De Michele, 35enne ritenuto il responsabile dell’omicidio dell’assicuratrice di Morcone, trovata morta attinta da numerose coltellate in un’abitazione del centro sannita, in uso all’uomo.

Tutti i particolari dell’operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle ore 11,30 di oggi 16 gennaio 2015, presso il Comando Provinciale Carabinieri di Benevento.

ORE 22 – Si fa sempre più largo l’ipotesi del delitto passionale. Nelle scorse ore, oltre al 34enne e alla sua compagna 32enne, sono state ascoltate altre persone del posto, che potrebbero essere di aiuto nella risoluzione del caso.

Al centro dell’indagine c’è ancora la casa, dove è stato ritrovato il corpo senza vita, ritenuta probabilmente il posto dove la 51enne e l’uomo si incontravano in segreto. E proprio la segretezza della presunta relazione potrebbe essere alla base di un folle gesto. Gli inquirenti ipotizzano, infatti, che la vittima avrebbe voluto rendere pubblica la sua storia d’amore, non trovando però d’accordo l’amante 34enne.

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Tragedia nel primo pomeriggio a Morcone, in provincia di Benevento, dove una 51enne del posto, Aurora Marino, è stata trovata senza vita in un appartamento di corso Italia, a pochi metri da piazza della Libertà. Si segue la pista dell’omicidio: la donna sarebbe stata accoltellata.

Sul posto sono presenti i carabinieri del Comando Provinciale, il vice questore e dirigente della Squadra Mobile di Benevento, Giovanna Salerno, il magistrato di turno Capitanio e il medico legale Monica Fonzo. Nel pomeriggio è arrivato anche il parroco del centro, don Nicola Gagliarde, per la benedizione della salma.

I FATTI – Secondo quanto si apprende, le forze dell’ordine avrebbero scoperto il cadavere dopo aver avviato le ricerche in seguito ad una denuncia sporta questa mattina dai familiari della scomparsa. Della 50enne, infatti, si erano perse le tracce nella giornata di martedì, quando era uscita da casa della madre per fare alcune commissioni in banca. Fino alle 13 di oggi, quando poi è avvenuta la macabra scoperta. Dopo i vari accertamenti sul territorio, i militari sarebbero giunti sul luogo del delitto. Una volta entrati nella casa, della quale ancora non si conosce l’intestatario e gli inquilini, i militari hanno scoperto il corpo senza vita della donna avvolto in una coperta di tela.

LE INDAGINI – Al vaglio degli inquirenti il movente del presunto omicidio e l’esatta ricostruzione dei fatti. In queste ore sono già stati fermati e ascoltati dai carabinieri un 34enne del posto e una donna. I due si trovano attualmente nella locale caserma dell’Arma e, a breve, saranno anche sentiti dal Gip Capitanio.