Sindacati
Baselice, successo per la Festa Zonale della Cisl: giornata di confronto e aggregazione per la valorizzazione del territorio
Ascolta la lettura dell'articolo
Promuovere le eccellenze della propria terra dal punto di vista paesaggistico, gastronomico e culturale. Ma anche creare momenti di confronto e riflessione sui temi fondamentali dell’occupazione e sulle diverse vertenze aperte. Non tralasciando neanche gli aspetti più ricreativi e ludici dell’aggregazione sociale, in particolare per i più piccoli.
Sono stati questi gli obiettivi pienamente raggiunti dalla Prima Festa Zonale della Cisl, in programma il 18 luglio scorso a Baselice, nel cuore del Fortore. Un evento importante, organizzato dal sindacalista e coordinatore territoriale Leonardo Iampietro, che ha chiamato a raccolta cittadini, amministratori, associazioni e iscritti non solo dalla zona fortorina, ma anche del Tammaro e Medio Calore. Una manifestazione, nata nell’ambito della più ampia iniziativa “Cisl informa”, con lo scopo di scendere in piazza, valorizzare i territori, socializzare e informare le persone sui servizi del sindacato.
Dello stesso avviso anche il segretario aggiunto della Cisl IrpiniaSannio, Attilio Petrillo, che ha però puntato l’attenzione sulle problematiche che affliggono quella particolare area della provincia sannita.
La giornata di festa ha visto una buona partecipazione di persone grazie alle attività messe in campo dal sindacato. L’iniziativa ha preso il via nel primo pomeriggio nella suggestiva cornice dell’Oasi di San Leonardo con i giochi tradizionali locali sotto la direzione del parroco di Baselice, don Michele Benizio, e dell’Anspi. Piscina, ping pong, creazioni artistiche e sport: numerose le iniziative della ludoteca a tema “La Cisl e il Lavoro”, con tanti bambini in azione, seguiti da educatori e animatori del posto. Il pomeriggio è proseguito sempre all’insegna dello sport con le esibizioni delle scuole di calcio, che si sono affrontate in gare e tecniche di palleggio.
A Palazzo Lembo, invece, è andata in scena la parte più istituzionale della festa con la tavola rotonda che ha visto tra i relatori anche il presidente della Comunità Montana del Fortore, Zaccaria Spina. Anche in quest’occasione si è parlato del ruolo della Cisl nelle importanti vertenze in atto, in particolare quelle che riguardano la forestazione, ma anche della necessità di valorizzare e far emergere i valori genuini e le grandi potenzialità del territorio.
Nell’ambito dell’incontro, spazio inoltre alle riflessioni della studiosa Maria Francesca Ocone, autrice del libro “Identità femminile, le donne lavoratrici del Fortore”, alle mostre a cura dell’Archeoclub con la lavorazione della cera e ai cortometraggi dell’artista Bernardo Iuliano.
Uan attenzione particolare è stata riservata all’associazione Slow Food Tammaro Fortore e alla sua fiduciaria di condotta Maria Grazia Marchetti, che ha presentato la comunità di territorio dell’agricoltura familiare e i suoi prodotti.
In serata poi gran finale con la Pro Loco e le attività musicali con gli alunni della scuola di organetto di Baselice del maestro Angelo Piccoli.