Valle Telesina
Telese Terme, Cittadini in movimento: “Un tavolo di concertazione per la festa patronale”
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Sono trascorsi poco più di 20 anni da quando, in segno di lutto per la morte dell’allora parroco don Vittorio Finelli, la comunità di Telese Terme, non si riunisce più per festeggiare, se non con una sola processione annuale, il suo patrono Santo Stefano.
A farsi portavoce è l’Associazione culturale e politica Cittadini in Movimento di Telese Terme che spiega: “l’idea di riproporre la festa patronale nasce da semplici domande e discussioni da noi poste a tantissimi telesini attraverso i social network. Interpretando, quindi, il desiderio di tanti cittadini, l’associazione ha deciso di avviare un tavolo aperto di discussione e programmazione con ’autorità religiosa e con il mondo dell’associazionismo al fine di verificare la fattibilità organizzativa della Festa del Santo Patrono Stefano.
Il Comitato di presidenza di Cittadini in Movimento Telese Terme ha deliberato di intavolare, già nelle prossime settimane, una serie di incontri preliminari sia con la Pro-Loco Telesia che con l’Associazione commercianti, resesi immediatamente disponibili ed interessate ad un progetto comune sulla ripresa della festa patronale.
Una volta verificata la volontà da parte di tutte le associazioni e parti sociali presenti sul nostro territorio e che potrebbero farsi carico di dirigere le operazioni organizzative, sarà elaborato un dettagliato progetto di fattibilità che sarà sottoposto innanzitutto al parroco Don Gerardo Piscitelli che sarà anche invitato a presiedere il Comitato Organizzatore della Festa Patronale di Santo Stefano.
Su di un concetto – concludono i componenti del Comitato – siamo fermamente convinti l’iniziativa non dovra’ avere nessuna targa, nessuna proprietà, nessuna bandiera, se non quella della devozione religiosa al proprio Patrono, rappresentando anche la occasione per rinsaldare usi e tradizioni che nel nostro paese sono completamente scomparsi da troppo tempo”.